pazzia
Moderatore: CONGREGA
pazzia
PAZZIA
Camminavo nel giardino,
tra foglie e cartacce.
Calpestavo le urla dei dannati:
rinchiusi, emarginati
Pazzi.
E alberi e fronde
e non vedevo il cielo
Gli occhi fissi sulle mie scarpacce rotte
E la testa girava
Confuso, forse spaventato
O semplicemente solo
Non so.
Qualcuno gridava la sua ira contro Dio
Qualcuno pregava Dio
Altri si battevano la fronte con un dito
ed erano Dio.
Non c?era risposta
Ne voce
Ne libert?
Donne che cullavano l?ombra del figlio mai nato
di quello morto
O venduto
Ninna nanna piccino mio
Tra la nebbia gli occhi dei guardiani
Scrutavano
Controllavano
Come rapaci avidi di ritrovarsi
Spenti, segnati
Senza senso.
Per il giardino
Sussurri, pianti, lamenti
La pazzia
Il silenzio
Rinchiusi tra mura cadenti
Gerico
Il giardino di Gerico
I sentieri del giardino
Si univano ed incrociavano tutti
Senza inizio ne fine
Eterna, quotidiana
Quasi banale
Pazzia
chamo
Camminavo nel giardino,
tra foglie e cartacce.
Calpestavo le urla dei dannati:
rinchiusi, emarginati
Pazzi.
E alberi e fronde
e non vedevo il cielo
Gli occhi fissi sulle mie scarpacce rotte
E la testa girava
Confuso, forse spaventato
O semplicemente solo
Non so.
Qualcuno gridava la sua ira contro Dio
Qualcuno pregava Dio
Altri si battevano la fronte con un dito
ed erano Dio.
Non c?era risposta
Ne voce
Ne libert?
Donne che cullavano l?ombra del figlio mai nato
di quello morto
O venduto
Ninna nanna piccino mio
Tra la nebbia gli occhi dei guardiani
Scrutavano
Controllavano
Come rapaci avidi di ritrovarsi
Spenti, segnati
Senza senso.
Per il giardino
Sussurri, pianti, lamenti
La pazzia
Il silenzio
Rinchiusi tra mura cadenti
Gerico
Il giardino di Gerico
I sentieri del giardino
Si univano ed incrociavano tutti
Senza inizio ne fine
Eterna, quotidiana
Quasi banale
Pazzia
chamo
Chamo
...no juegues con la oscuridad si quieres salir victorioso.....
...no juegues con la oscuridad si quieres salir victorioso.....
-
- Civites Exsilium
- Messaggi: 137
- Iscritto il: 15/01/2007, 19:02
- Località: milano italy
- Contatta:
La pazzia...
la strana custode delle anime disperate,
dei pianti e del vuoto,
colei che abbraccia con piet? le anime morte
e le conduce in un oblio senza tempo...
pazzia,
strana madre che protegge e distrugge,
lenisce il dolore e dona arcani sorrisi,
culla i ricordi e dipinge a colori
sulla tela della vita.
Pazzia cos? simile all'amore,
da esserne sorella.
la strana custode delle anime disperate,
dei pianti e del vuoto,
colei che abbraccia con piet? le anime morte
e le conduce in un oblio senza tempo...
pazzia,
strana madre che protegge e distrugge,
lenisce il dolore e dona arcani sorrisi,
culla i ricordi e dipinge a colori
sulla tela della vita.
Pazzia cos? simile all'amore,
da esserne sorella.
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- Civites
- Messaggi: 48
- Iscritto il: 01/01/1970, 2:00
favolose entrambe....... se chamo decidesse di publicare le sue poesie in un futuro potrebbe essere apprezzato come Edgar Allan Poe; e anche sideiso non ? da scartare; se publicate dei libri di poesie avvertitemi che li prendo.... volgio precisare che la mia non ? una presa in giro se qualcuno la interpreta (eroneamente) in questo modo.
-
- Civites Aurum
- Messaggi: 360
- Iscritto il: 15/01/2007, 20:13
Urca sembra: "A muso duro" e l'Inferno di Dante! Questo non toglie che sei originale...spettacolo!PAZZIA
(... ..)
Gli occhi fissi sulle mie scarpacce rotte
E la testa girava
Confuso, forse spaventato
O semplicemente solo
Non so.
Qualcuno gridava la sua ira contro Dio
Qualcuno pregava Dio
Altri si battevano la fronte con un dito
ed erano Dio.
Non c?era risposta
Ne voce
Ne libert?
Donne che cullavano l?ombra del figlio mai nato
di quello morto
O venduto
Ninna nanna piccino mio
I sentieri del giardino
Si univano ed incrociavano tutti
Senza inizio ne fine
Eterna, quotidiana
Quasi banale
Pazzia
chamo