Amore: Quanto può essere conosciuto dall'uomo!

Sogni, Sfoghi e Poesie

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Chamo
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Messaggio da Chamo »

Mah, non so se amore cosmico sia quello che vorrei tentare di spiegare e comprendere, certo che non ? quello di E. Dickinson che nonostante il talento e lo stile narrativo davvero " da grande" si sia reclusa ed abbia quindi troncato tutti i possibili legami con la vita. Senza dimenticare che seppur da reclusa, viveva più che agiatamente e come tale era servita in ogni suo bisogno.
A parte questo, non ho cercato di definire e razionalizzare l'amore, ma ho solo tentato di renderlo " verbalmente " comprensibile in primis a me stesso per poi condividerlo con gli altri cercando di capirne un po' di più. Mah, che dire?? Zodd, forse cerchiamo di dire e di capire la stessa cosa e proprio nel nostro tentativo c'? tutta la difficolta di cui si parla.
Le difficolta' che nascono dalla non chiara comprensione di ci? che si cerca, inducono a porsi ulteriori quesiti che non spianano il cammino della conoscenza, ma lo rendono controverso e qualche volta contraddittorio.
Forse non ? dato che a pochi illuminati il raggiungimento della conoscenza, ma questo non mi fa pensare alla resa nemmeno un attimo: credo che qualunque possa essere il risultato della ricerca di trascendenza, certo non abbruttir? ne render? più limitato uno spirito che per sua natura lo ? cos? tanto.
chamo
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...no juegues con la oscuridad si quieres salir victorioso.....
Nimue
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Messaggio da Nimue »

certo hai ragione ma non per questo non sapesse perfettamente nel suo tormento interiore cosa fosse e quanto forte potesse essere l'amore...ma se non sbaglio non era questo il punto...era l'amore nel senso di quell'armonia che regola l'intero universo,apprezzare lo sbocciare di un fiore o rimanere estasiato di fronte a gesti di puro altruismo credo dipenda moltissimo dalla sensibilit? che ognuno di noi possiede e dai valori che ha deciso di mettere come binari sul percorso tortuoso che ? la nostra vita!mia nonna diceva sempre :fai del bene e scordalo ma pensaci quando fai del male perchè torna indietro come un boomerang! se ti senti gratificato quando fai del bene a qualcuno ? giusto che tu lo faccia ma non aspettarti niente in cambio...cos? quando poi lo riceverai sarà ancora più bello perchè inaspettato!
Felce
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Messaggio da Felce »

certo hai ragione ma non per questo non sapesse perfettamente nel suo tormento interiore cosa fosse e quanto forte potesse essere l'amore...ma se non sbaglio non era questo il punto...
Avevo capito che non era questo il punto,ma tra sofferenza interiore e concetto di Amore ce ne passa,per il semplice fatto che nella reclusione si pu? sicuramente imparare a conoscere il lato più profondo della sua anima ma questo non vuol dire che lei capisca il significato della parola amore.
In genere i poeti per la loro arte,riescono a entrare in luoghi cos? profondi di loro stessi che molto spesso chi legge non capisce il significato delle loro parole.
E.D vive una vita sicuramente agiata come dice Chamo,ma anche molto triste..la sua reclusione ? voluta forse premeditata magari per sfuggire ad una vita di donna convenzionalmente accettata da tutti.
Pensare solo alla morte,il concentrasi verso il mondo che sta al di l? della sua finestra,non avvicinarsi mai all'uomo che lei guarda..che sia paura?Il solo amore che conosce ? quello verso Dio che lei chiama per esorcizzare la Fine.Spera in una vita al di l?,nella luce una vita che la libera da tutte le reclusioni che le donne dell'epoca per forza di cose devono subire e accettare...una gran donna..forse la prima vera femminista,che invece di mettersi i pantaloni e comportarsi da uomo fù il contrario.
E' una forma di amore assai diversa dal concetto di Amore..
Pensavo anche che alla cosiddetta Armonia che si dice generata dall'amore...non la vedo molto armonica,per comportarsi secondo i dettami dei più svariati amori mi sono resa conto che si scatena sempre una sorta di piccola guerra ogni volta che ci si impegna su questa strada,forse ? un'impressione.
zodd
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Messaggio da zodd »

Non conoscevo questa storia e la prima cosa che mi ? venutra in mente leggendola ? che forse proprio perchè il nostro essere 'troppo umani' ci allontana dalla purezza di questo sentimento allora magari percependolo e meditandolo soltanto senza 'praticarlo' potrebbe essere l'unico modo di avvicinarlo in tutta la sua purezza! per? continuando il ragionamento si ritorna al punto di partenza: la sua assenza (parola ardita e alquanto inadeguata considerato che tale condizione non si potr? mai raggiungere, ma sto parlando di una condizione 'ideale', come se si potesse vedere tale sentimento dall'esterno) produce inevitabilmente in noi stati d'animo negativi e quindi emozioni che nuovamente ci allontanano da quell'idealit? che stavamo cercando!
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Chamo
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Messaggio da Chamo »

E' un argomento difficile da spiegare oltre che comprendere e lo dimostrano tutte queste nostre diverse interpretazioni di " questo o quello" senza permetterci di potere affermare di avere compreso meglio.
E' vero che se parliamo del desiderio di conoscere questo amore che vive della sua stessa essenza e si propaga interagendo con tutto ci? che ? nell'universo, il nostro stesso desiderio ? sufficientemente confuso per permetterci di " sapere" cosa cerchiamo.
Trovo sia gia un segno della percezione di questo amore, il solo fatto che ci abbia condotto attraverso questo topic che si allunga a dismisura.
Personalmente credo che l'amore di cui Hermete ha parlato, non sia quello della E. Dickinson ne quello del fidanzato per la sua amata, ma nello stesso tempo anche queste forme possono entrare a farne parte, senza per questo perdere la loro collocazione terrena ed umana, tanto dal punto di vista di come li si percepisce e li si interpreta.
Un attento esame di tutto quello che spesso non si considera poichè ? scontato potrebbe a volte aiutarci a vedere anche laddove non si guarda, avendo forse sorprese. Se come penso io, l'amore ? armonia, e tutto cio' che ? nell'universo ne viene a contatto, forse anche una piccola cosa che abbia il potere di fare vibrare il nostro spirito, senza clamori, ma con umile intensit?, possa essere, o dirsi, l'inizio per la ricerca di questo amore cos? talmente grande che spazia per l'universo......ma non ne dimentica nessuno dei suoi più piccoli e microscopici anfratti.
Trascendenza ? lo stesso mistero della nostra vita e che in tutte le epoche e popoli della Terra ? stato ricercato.
Certo che come si ? gia detto, i vincoli che ci tengono legati alla materialit? sono tanti e spesso sono trappole mentali che non ci permettono di liberare quelle forme pensiero che per loro natura sono più " leggere" e che tendono verso l'alto.
Ricercare il trascendente non ? certo un danno che ci si fa, al limite si resta consapevoli della grande difficolta nella ricerca oltre alla assoluta necessit? di un animo che sia volto all'umilt?: senza pensare che umile voglia dire "perdente"...spesso questi paragoni vengono fatti e sono i primi che ci sviano dalla verit?.
chamo
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zodd
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Messaggio da zodd »

Ma certo, sono d'accordo! E forse ? proprio per questo motivo che l'amore più puro ? quello verso l'universo, verso ci? che ci d? questa sensazione senza ottenebrarci da una cascata travolgente di sentimenti umani (buoni o cattivi) che ci sviano da esso, ? ci? che riesce a toccarci direttamente nel profondo anche se (o grazie al fatto che) non riusciamo razionalizzarlo!
Mekare
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Messaggio da Mekare »

L'amore è un sentimento paradossale. Ha la propria parte lucente e la propria parte oscura perfettamente e, oserei dire, anche malignamente plasmate, fuse insieme. Personalmente ritengo di aver conosciuto l'amore in tutte le sue sfaccettature, e posso assicurare che esso è una cosa meravigliosa se viene ricambiato nella giusta misura,e diviene una bestia famelica che corrode dall'interno se è una cosa che abbiamo soltanto dentro di noi,e che nessuno è disposto ad accettare.
Io vivo moltissimo le emozioni; odio, temo, amo con tutta me stessa, fino a farmi del male. Se dovessi dare una definizione all'amore, direi amare significa darsi ad una persona,a tutti i livelli. Fisicamente, spiritualmente. e significa regalare un pezzettino di noi a qualcun altro. Significa esserci sempre per chi amiamo, essere disposti ad accettare ciò che è il bene di questa persona anche se questo suo bene può farci del male; significa ascoltarla, avere l'istinto di unirsi a lei, andargli incontro, e salvarla in tutti i modi possibili. significa pregare per lei, significa desiderare di entrare in comunione con la sua anima, sempre.
Sono uscita a brandelli da tutti i miei amori, e anche se fa male, anzi malissimo, posso dire che è amare è anche bello. E ancora più bello è amare senza dirlo, pensarci prima di dormire, ripeterlo solo a noi stessi. amare?ne vale sempre la pena.
uiscecat
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Messaggio da uiscecat »

Amore.
Amore non è possesso.
Amore non è struggimento.
Amore non è sesso.
Amore non è passione.
Amore è volere bene, nel senso pieno del verbo: volere IL bene di qualcuno, che si tratti di noi stessi o di terze persone. E volere il bene di qualcuno comporta una rinuncia, che sempre più raramente lÂ’essere umano è disposto a fare.
Alla fine di tutti i ragionamenti, non si sa cosa sia esattamente Amore perché noi per primi non sappiamo volere il nostro bene.
Il vuoto che ne deriva porta lÂ’uomo a divenire una buffa caricatura di sé stesso.
Secondo voi da dove sono nate altrimenti le telenovelas???
(scusate la sfumatura ironica.... )
Amore è il fuoco mercuriale di un Cammino Iniziatico che porta alla completa trasformazione del sé, è la fusione alchemica di forze opposte e complementari.
Tutto il resto è solo un miraggio, un piacevole trastullo che serve all'uomo per non sentirsi inutile e solo.
Gufo
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Messaggio da Gufo »

Che belle le parole che scrivete...
Tu Mekare con il tuo felino cuore assetato di contatto...

Per Uiscecat: ma sai che le prime frasi sembravano dei versi?
Ma mi snoccioli le rime senza volerlo? :D

Beh, si vede che la tua prospettiva di donna matura è diversa, tu hai più esperienza e quello che hai vissuto e che vivi ti porta ad avere un punto di vista diverso da quello di Mekare, lei ha 20 anni e ha tutto il sacrosanto diritto di lasciarsi "travolgere" dal fuoco di quello che sente essere "amore".

Personalmente credo sia banale e riduttivo, ma oltremodo "umano" tentare di dare una definizione dell' amore.
Per cui non lo farò :D
Non sono del tutto umano...ma chi mi conosce dal vivo lo sa :D
un canto d''amore per voi
Gufo
Apophis
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Messaggio da Apophis »

Io sò cosa è l'amore, e ve lo posso dire ed urlare e "belare" magari:

Amore è sentirsi speciali.
Sebra una di quelle boiate EMO, ma fidatevi, nasconde tutte le parole che un cuore innamorato può esprimere. Basta una parola per dire Amore, e non ci si deve trovare d'accordo, staremmo facendo solo i Babbei in cerca di definizione. L'amore è vissuto da ognuno diversamente, con intensità  diverse. L'Amore E'!

Io mi sento speciale:)

Apophis
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