Bene e Male

Domande e Risposte dal Mondo Politeista

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Ghaladh
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Messaggio da Ghaladh »

Ragazzi, leggervi ? un piacere costruttivo. Certe discussioni sono un puro esercizio mentale, ma ? questo tipo di approccio razionale che fa di noi delle creature senzienti, padroni del nostro presente e maestri del nostro futuro.

Per quanto mi riguarda non oso aggiungere altro poichè avete gi? detto quanto vi fosse da dire. :)
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Chamo
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Messaggio da Chamo »

Argomento interesante e chiarificatore nelle parole di Angelus ed Hermete.

La concezione del bene e male che l'uomo ha ? purtroppo determinata (nella maggior parte dei casi) dall'influenza della chiesa cattolica (parlando di Italia), ma rifacendomi ai concetti espressi da Angelus, mi viene in mente un fatto al quale ho assitito in sudamerica precisamente a Bogot?, e mi porta a pensare alla straordinaria capacit? dell'uomo di assogettare al suo volere più o meno conscio, anche le divinit?, ed in questo caso Dio e la Madonna in persona. Ve lo propongo come una diversa forma di considerare il bene ed il male, un chiaro esempio di "cristianit?-pagana" (passatemi il termine)
Mi trovavo in una chiesetta barocca di Bogot? (non mi ricordo il nome) per un mio interesse architettonico, e davanti ad un altare dedicato alla Madonna stava prostrato un ragazzo di circa 25 anni e vi assicuro che mai vidi tanta devozione e concentrazione nella preghiera. Non potendo fare a meno di sentire quello che la sua prece chiedeva, rimasi stupito dal fatto che il tanto devoto ragazzo era un "malandro" = " balordo/criminale/delinquente" e stava chiedendo l'intercessione della Madonna affinch? tenesse la sua mano ferma, ed il suo occhio vigile, ogni volta che dovesse uccidere.
Cosa dire di questa personale interpretazione del bene e del male, che inoltre coivolge la Divinit? in primis?
Potremmo dilungarci all'infinito, e certamente tutte le nostre considerazioni sarebbero costruttive, ma il punto ?: dove ? il confine che separa il bene dal male? ...cosa ? considerato male?
Per questo ragazzo che sicuramente vive in una catapecchia di lamiere e mattoni grezzi, che avr? un esercito di fratelli e sorelle minori da sfamare, una madre vecchia prima del tempo per le privazioni e le gravidanze, un padre alcolizzato e fallito come uomo.... .oltre alla propria consapevolezza di non avere futuro, e per questo non dare valore alla propria vita, cos? come non lo da a quella degli altri: quale valore ? dominante? il male o il bene? Quella pistola "benedetta" servir? a non far morire di fame la famiglia, mettendo la vita stessa del ragazzo a repentaglio (quasi offerta in sacrificio), comunque sia quante volte si mescolano i due valori?
Anche questo ci riporta alle parole di Angelus relative alla concezione pagana del bene e del male, che non attribuisce loro le valenze cristiane, ed in questo caso specifico, in più c'? una chiara richiesta di autorizzazione a compiere il male, per un bene di tipo protettivo e conservativo (la famiglia).
Questo esempio, che oltre tutto trovo molto toccante anche se paradossale, mi convince sempre più che il bene ed il male sono l'esemplificazione del dualismo contrapposto ma presente sempre.
La libert? insita nel concetto di bene e di male di derivazione pagana, certamente ci porta ad una maggior comprensione delle ragioni che spingevano il ragazzo a tale richiesta alla Divinit?, cosa che nell'ottica cristiana sarebbe condannato a priori senza tenere conto della realt? drammatica che lo porta a prostrarsi davanti alla Madonna, chiedendo la sua benedizione nell'omicidio.
Sono curioso di conoscere il vostro commento su questo fatto: in sudamerica peraltro non ? cos? raro che si vada a chiedere l'intercessione di Dio o della Madonna, direttamente in "casa" loro per scopi non propriamente cristiani.....tipo prostitute che chiedono alla Madonna l'aiuto nella professione. Senza considerare la madre di Ges? come immagine della purezza, ma bens? come donna pari loro e quindi comprensiva della ragione che ha spinto la prostituta a prostituirsi. Sacro e pagano/profano in un connubio quasi equilibrato e che comunque farebbe venire un colpo apoplettico al nostro Ratzinger.

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Messaggio da Hermete »

Ma come faceva questo ragazzo a chiedere una cosa simile ad una Divinit? il cui credo si basa sull'omicidio come atto peggiore che si possa compiere?

Va bene che la concezione personale di bene e male pu? basarsi anche sulla realt? sociale in cui si vive, ma comunque la fede cristiana non ammette l'omicidio...

Se devo dare un parere personale sul comportamento del ragazzo in questione oserei dire: insensato, illogico e contradditorio... per? si tratta sempre di pareri personali!


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Messaggio da Chamo »

Infatti ? un comportamento illogico, ma questo sta anche a significare che la spiritualit? inconsapevole del ragazzo non tiene conto del dogma cristiano, ma rivolge ad un'immagine di Deit? conosciuta, la Madonna, una richiesta che solo ad un pagano potrebbe venire in mento di chiedere.
Questo sta anche a determinare le diverse concezioni di bene e male: fare del male per sopravvivere.
E sempre fare male, ma ? forse paragonabile a chi uccide un ragazzo in discoteca, solo per far valere la propria supremazia?

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Messaggio da Hermete »

E sempre fare male, ma ? forse paragonabile a chi uccide un ragazzo in discoteca, solo per far valere la propria supremazia?
No, diciamo che sono situazioni diverse! Per? ? anche vero che il ragazzo che uccide in discoteca lo potremo vedere come se la sua azione fosse portata all'estremo da avvenimenti esteriori che l'hanno ferito nel corso degli anni, e ora il suo ego reagisce in questa maniera!

Non che sia una scusante ma questo ragazzo ? convinto di essere nel giusto "Uccido perchè mi ha fatto del male, toccandomi nel profondo riportando a galla anni di sofferenza!"

Gli esempi che potremo riportare sono infiniti e volendo possiamo trovare delle aggravanti e delle scusanti per ogni cosa!


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Messaggio da Chamo »

Sei cos? certo che dietro un omicidio " da discoteca" vi siano dietro tante ragioni, e cos? profonde? O forse ? la conseguenza di un gesto superficiale ed immaturo che genera la morte di un essere che come te, poteva avere gli stessi problemi, pregi e difetti, ma che semplicemente non ? stato cos? superficiale?

Non che sia una scusante ma questo ragazzo ? convinto di essere nel giusto "Uccido perchè mi ha fatto del male, toccandomi nel profondo riportando a galla anni di sofferenza!"
Credo che non sia questa la ragione scatenante un omicidio da discoteca: le ragioni ed i motivi sono da ricercare nella distorta concezione di se e mancanza di rispetto per l'esistenza altrui.
Basta rileggere le cronache e trovare il punto in cui vengono spiegate le ragioni di tanto scellerato comportamento: anche l'ignoranza ? spesso un'alleata a questi comportamenti.
Non riesco a vedere un omicidio da discoteca come la risposta ad un sopruso che affonda le sue radici nella personalit? dell'omicida;personalit? che si ? venuta a costruire nel corso degli anni, con il cumulo di esperienze più o meno negative, ma che alla fine dimostrano una NON valutazione ne del concetto di bene, ne di male.

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Messaggio da Hermete »

No il mio ragionamento verte sul fatto che anche quella ? soggettivit?!

Un ragazzo che si poneva quella idea in testa, una scusante per il suo comportamento, scusante per la sua coscienza si intende, non ha molta differenza con l'esempio che hai fatto tu..... non ai suoi occhi!

Lo pu? avere ai nostri, a quelli della societ? (b? personalmente io penso

No il mio ragionamento verte sul fatto che anche quella ? soggettivit?!

Un ragazzo che si poneva quella idea in testa, una scusante per il suo comportamento, scusante per la sua coscienza si intende, non ha molta differenza con l'esempio che hai fatto tu..... non ai suoi occhi!

Lo pu? avere ai nostri, a quelli della societ? (b? personalmente io penso all'omicidio come sola scusante nel caso una persona si deve proteggere se stessa o se deve proteggere una terza persona!).

Chamo ho capito cosa vuoi dire e concordo su tanti punti, per? ? come prendere la posizione di miriadi di teste, di mentalit?...... ognuna dice una cosa, e ci possono essere talmente tante sfumature in una stessa situazione (l'omicidio in questo caso) che ognuno di noi pu? interpretare (giustamente) e diversamente il gesto in se.


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