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Domande e Risposte dal Mondo Politeista

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Chamo
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Messaggio da Chamo »

Personalmente non trovo vi sia una grande contraddizione nell'atteggiamento di Felce: meglio dire una certa difficolt? di autoaccettazione svicolandosi da una definizione che da tanto le sta attaccata, e la ha in qualche modo protetta. Solo lei e solo il tempo le consentiranno di essere chiara con il proprio s?, cercando un maggiore equilibrio anche nell'attribuirsi una posizione chiara.
Essere Cristiana non lega certo con chi pratica la magia .....Scomuniche o non scominche lanciate da Ratzinger....l'uso che la magia fa delle figure del cristianesimo, ? tale e quale a quello che un pagano fa delle figure del proprio pantheon ( senza scendere nelle sottigliezze).
Credo che per Felce si tratti solo di una maggiore consapevolezza del s? e dell'esigenza che la porta a seguire ci? che ? in contrasto netto con la definizione di Cristiana....( che altretutto le sta strettina).
E poi.....la magia ? magia in quanto tale: non cadiamo nel razzismo magico, altrimenti dovremmo ricrederci e rivedere anche la santeria cubana, la magia woodoo, la magia dei paesi sudamericani che come le altre citate mescolano sacro e profano in maniera sublime, non sminuendo l'uno in favore dell'altro.
Apertura mentale e comprensione. Forse ad un cristiano riesce più semplice accettarsi per strega/mago cristiano/a in ragione dell'abitudine e quindi della familiarit? nata da essa. Gli archetipi restano comunque archetipi, qualunque essi siano.
Io credo che non sia tanto facile accettarsi per qualche cosa di nuovo e di diverso da quello che si ? sempre creduto essere: un cammino di conoscenza del s? ed un miglioramento della propria condizione di essere e dei propri equilibri, non lo si compie in un giorno ne in un mese e nemmeno un anno. Come sempre il tempo funger? da gran dottore........!! Pazienza!!!
Chamo
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Lilla67
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Messaggio da Lilla67 »

Personalmente non trovo vi sia una grande contraddizione nell'atteggiamento di Felce: meglio dire una certa difficolt? di autoaccettazione svicolandosi da una definizione che da tanto le sta attaccata, e la ha in qualche modo protetta. Solo lei e solo il tempo le consentiranno di essere chiara con il proprio s?, cercando un maggiore equilibrio anche nell'attribuirsi una posizione chiara
Su questo punto mi pare che siamo daccordo chamo.

Essere Cristiana non lega certo con chi pratica la magia .....Scomuniche o non scominche lanciate da Ratzinger....l'uso che la magia fa delle figure del cristianesimo, ? tale e quale a quello che un pagano fa delle figure del proprio pantheon ( senza scendere nelle sottigliezze).
Su quest'argomento credo che il paparatz, essendo un conservatore, non abbia fatto altro che dire quello che cmq tutta la chiesa cattolica pensa e impone. se si pensa a tutti i libri che ha chiaramente e praticamente proibito di leggere mentre era il braccio destro di woytila..... ;)


Apertura mentale e comprensione. Forse ad un cristiano riesce più semplice accettarsi per strega/mago cristiano/a in ragione dell'abitudine e quindi della familiarit? nata da essa. Gli archetipi restano comunque archetipi, qualunque essi siano.
Io credo che non sia tanto facile accettarsi per qualche cosa di nuovo e di diverso da quello che si ? sempre creduto essere: un cammino di conoscenza del s? ed un miglioramento della propria condizione di essere e dei propri equilibri, non lo si compie in un giorno ne in un mese e nemmeno un anno. Come sempre il tempo funger? da gran dottore........!! Pazienza!!!
Anche su questo sono daccordo chamo, credimi, ma sono cmq convinta che se si ha le idee confuse, prima di praticare qualsiasi tipo o forma di magia, che va dai rituali agli incantesimi e quant'altro, bisogna fare un minimo cammino spirituale su noi stessi, un po di umilt? e di introspezione non guasterebbe, e questo ? un discorso che vale per tutti quelli che dubitano della religione in cui sono nati e si rendono conto che forse la loro vera vocazione e credo sia un altro.... (ovviamente mio personalissimo parere)
Ed ? solo questo il motivo per cui ho dato a Felce questo consiglio.
Una persona che ? entrato per un brevissimo periodo nella mia vita mi disse un giorno " non devi avere paura di cambiare e di capire, ma non devi neanche avere fretta" e devo dire che sono daccordo :D



Lilla*
Hermete
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Messaggio da Hermete »

Per? non sono molto daccordo con quello che dici tu Hermete,il silenzio non va sempre bene,in alcuni casi urlare nelle orecchie di chi non vuole sentire,serve...
Infatti non ho detto che non bisognerebbe MAI dire della propria scelta agli altri, semplicemente bisognerebbe essere in grado di selezionare le persone che si ritengono in grado di capire, da quelle che potrebbero essere dannose per noi.


Hermete
Berkana
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Messaggio da Berkana »

Chiss? Felce, forse un giorno fonderai la Nuova Santeria Italiana.

Apparte gli scherzi, sono daccordo con chamo in tutto, anche se io direi che ? abbastanza spontaneo il pensiero di Lilla e sostenibile per giunta.

La verit?, come qualcuno disse, sta nel mezzo.
E fatemi anche essere romantica va...
In mezzo c'? il cuore e a quanto pare Felce lo sta seguendo.
Buon cammino Sorella...(permettimi l'appellativo cara...)

Berk
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Chamo
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Messaggio da Chamo »

Parlando di spiritualit?, di magia, di misteri cristiani o pagani, si parla di cose intangibili e che vengono recepite dal singolo in modo personale ed attraverso diverse strade.
Non ? facile togliersi di dosso abiti che ti sono stati cuciti sin dalla nascita, senza la tua volontà o autorizzazione, e che comunque crescendo, influiscono sull'essere e sulla formazione di una personalit? e relativa spiritualit?. La ricerca di crescita spirituale ? direttamente proporzionale alla percezione di disequilibrio ed instabilit?, oltre alla non piena soddisfazione di cio che si ?. Come ho detto, servono lunghi periodi evolutivi durante i quali si pu? anche cozzare contro dubbi che l'insicurezza pone sul cammino.
Forse ? più utile un atteggiamento di tipo comprensivo e che cerchi di rassicurare, piuttosto che il definire sempre e comunque le cose e situazioni, con nomi, parole, che spesso non sono adatte alla stessa definizione cercata.


chamo
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Felce
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Messaggio da Felce »

Heheh,ma cosa ho combinato...sono una casinista^^'
Comprendo e capisco le vostre parole,accetto sempre i consigli che mi vengono dati e visto che stiamo in vena di citazioni:"C'? sempre un motivo se ascolti e leggi certe parole...se incontri determinate persone,nulla avviene per caso"...
io sto bene cos? per il momento st? facendo la cosa giusta non rinnego ne l'una ne l'altra...e non ? soltanto una questione di abiti stretti..ragazzi ho passato da poco i ventanni e guardandomi in dietro credo di aver fatto gi? tanto U.U...
Comunque Berkana stavo pensando di candidarmi come nuovo Papa una volta che il pastore tedesco ha tirato le cuoia...>.<...
Lilla67
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Messaggio da Lilla67 »

Hehehehehe.........smack felce, sei simpatica oltre che dolcissima :-)
Come dissi precedentemente, concordo con chamo, magari ? solo che io come persona sono molto cauta e quindi mi piace fare le cose per passi, mi d? piu soddisfazione e mi crea una serenit? non indifferente, cosa per me molto importante per il mio cammino.
Poi ovviamente siamo tutti unici quindi con reazioni e atteggiamenti diversi e concordo quando dici che sei giovane e quindi che hai gia fatto tanto ;)
Ma proprio per questo penso pure che sia giusto fare il piu possibile per non creare confusione dentro di noi, ? un dovere verso il nostro spirito !!!
Perch? alla fine ognuno di noi si avvicina all'arte e al nostro credo per strade diverse ma la meta da raggiungere ? uguale per tutti :D


Lilla*
NoviLuna
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Messaggio da NoviLuna »

La realt? ? che cattolici che sappiano cosa ? il cattolicesimo ce ne sono davvero pochi.
Perci? per la quasi totalit? di loro ? sufficiente andare a messa, confessarsi e credere in un dio "buono" e in suo figlio.
Per il resto non hanno granch? a cui dover pensare: tutto il resto ? delegato alla chiesa.
Hermete
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Messaggio da Hermete »

La realt? ? che cattolici che sappiano cosa ? il cattolicesimo ce ne sono davvero pochi.
Sono d'accordo!
Perci? per la quasi totalit? di loro ? sufficiente andare a messa, confessarsi e credere in un dio "buono" e in suo figlio.
Secondo me, anzi... da ci? che vedo, la quasi totalit? di loro non va a messa, ma sa giusto quattro nozioni di quella che ? la cultura cristiana... basi che sono dettate dalla Chiesa, ma che non stimolano nemmeno più di tanto una voglia di sapere finalizzata alla ricerca di un "qualcosa di più".

Questo pu? avvenire per mille motivi: paura di trovare una verit? diversa e "riordinare" tutto il nostro pensiero che aveva fatto partedi noi fino a quel momento... ma qui andremo fuori tema, e penso sia meglio aprire un post a parte e discutere meglio questo argomento.

Credo che i genitori abbiano paura perchè la televsione riporta troppo frequentemente certe tematiche legate a sparizioni di persone facenti parte dim sette, in più non sono mai piacevoli le voci di paese dove si dice che il proprio figlio fa riti satanici....
Troppa ignoranza e troppa poca voglia di crescere stanno alla base della nostra societ? buonista!


Hermete
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