Bamboline e Dagide

Incantesimi semplice per la nostra pratica quotidiana

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Ghaladh
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Bamboline e Dagide

Messaggio da Ghaladh »

Ho usato questo strumento con effetti sorprendendi. Io la feci di cera, lasciando nel petto un'incavatura ove ho inserito dei capelli del bersaglio e anche un suo orecchino, per poi ricoprirla con della cera fusa. Durante il procedimento ho plasmato la cera fusa a mani nude; ho usato la sensazione di dolore che la scottatura mi dava alle dita, dirigendola verso il bersaglio, per cominciare ad impregnare il feticcio delle mie energie dirette.
Ho fuso lievemente la cera sul volto e vi ho attaccato la sua foto in formato tessera, poi l'ho "vestita" cucendole intorno un lembo di una sua maglietta di cotone, che ancora portava l'odore del suo sudore.
L'ho "attivata" concentrandomi su di lui e dirigendo tutti i miei sentimenti alla bambola, chiamandola con il suo nome, immaginando che lui fosse fra le mie mani e parlandogli attraverso la bambola; la procedura dur? circa tre ore.
La portai con me e mi diressi dove il bersaglio si trovava e mentre la tenevo in tasca, stringendola con la mano, mi concentravo sulla persona, ma dirigevo le mie reazioni sentimentali verso la bambola, come se fossero la stessa cosa; in questo modo pensavo che avrei ulteriormente confermato il nesso fra obiettivo e bambola.
Dopo considerai la bambola pronta e la utilizzai.
Usavo la bambola come "testimone" durante i rituali indirizzati all'obiettivo.
Quando raggiunsi gli scopi prefissati, pregai a lungo gli spiriti di recidere quel legame fra oggetto e persona; la passai fra gli incensi, sotto l'acqua corrente, la immersi nei sali e poi gettai la bambola nel bracere: la guardai sciogliersi e bruciare.
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Chamo
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Messaggio da Chamo »

Interessante argomento e come sempre Angelus lo ha esposto in modo chiaro e semplice.
E' altrettanto apprezzabile la sincerit? di Ghalad che ammette di avere usato questa magia legata alla Dagida per colpire un nemico: ? stato un grande gesto anche il tentare di "spezzare" il legame magico, o come si dice i gergo " la fattura" o il " maleficio". Certo non doveva essere un nemico particolarmente odiato, altrimenti la Dagida avrebbe svolto il suo compito per intero.



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...no juegues con la oscuridad si quieres salir victorioso.....
Ghaladh
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Messaggio da Ghaladh »

Meritava di essere punito, ma non certo di morire :-).
LightShadow
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Messaggio da LightShadow »

Io non ho mai provato nessun incantesimo con bamboline o Dagide, ma so che l'utilizzo di queste pratiche pu? avere anche effetti sorprendendi quando si parla di impotenza, in amore, di una persona... se non sbaglio...

Light
Elara
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Messaggio da Elara »

Nemmeno ho mai ricorso a tale pratica..avrei anzi una domanda per Ghaladh..essendo un legame magico quello che si ? instaurato con l'oggetto-la persona-te.. hai dovuto combinare insieme le pratiche che hai illustrato per recidere il legame?oppure hai fatto il tutto in tappe a causa della complessit? della cosa?

Ela
Ghaladh
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Messaggio da Ghaladh »

E' stato complesso e ho volutamente saltato alcuni passaggi nella mia descrizione, ma la rottura del legame ? stata eseguita in poche ore. E' stato più difficile formarlo.
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Chamo
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Messaggio da Chamo »

L'uso della Dagida, oltre ad essere un mezzo efficace per eseguire sortilegi, ? un tipo di magia che espone al cosidetto "colpo di ritorno", e durante l'esecuzione del rituale ci si deve predisporre e lavorare anche per la protezione nostra. Usare la Dagida, e la ritualistica ad essa correlata, genera un particolare "legame" tra l'operatore e le energie che vengono usate e canalizzate attraverso di essa. Personalmente, ogni volta che ho usato ed uso la Dagida, creo sempre un talismano protettivo che mi protegga, o che svii le energie, dirigendole verso qualche cosa d'altro. Anche l'uso dello specchio pu? essere un valentissimo aiuto, sia per aumentare la forza della Dagida stessa, sia per la protezione dell'operatore.
Quello che mi piace della Dagida, ? che permette di realizzare incantesimi diversi, e non solo di tipo lesivo.


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Felce
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Messaggio da Felce »

Io conosco anche il Volt,una forma un p? più traumatica della bambola...dove si utilizzano dei chiodi al posto degli spilli e delle piccole scariche elettriche...mai usata,non sono per le vie estreme, probabilmente perchè non s? se riuscirei a fermarmi in tempo...anche se alle volte ci starebbe benissimo -.-'...appena mi ricordo dov'? il libro che ne parlava scrivo qualcosa!
Gufo
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Messaggio da Gufo »

Randolph ne parla nel suo magia sexualis...
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Messaggio da Lucifuge »

Chamo ha scritto:L'uso della Dagida, oltre ad essere un mezzo efficace per eseguire sortilegi, ? un tipo di magia che espone al cosidetto "colpo di ritorno", e durante l'esecuzione del rituale ci si deve predisporre e lavorare anche per la protezione nostra. Usare la Dagida, e la ritualistica ad essa correlata, genera un particolare "legame" tra l'operatore e le energie che vengono usate e canalizzate attraverso di essa. Personalmente, ogni volta che ho usato ed uso la Dagida, creo sempre un talismano protettivo che mi protegga, o che svii le energie, dirigendole verso qualche cosa d'altro. Anche l'uso dello specchio pu? essere un valentissimo aiuto, sia per aumentare la forza della Dagida stessa, sia per la protezione dell'operatore.
Quello che mi piace della Dagida, ? che permette di realizzare incantesimi diversi, e non solo di tipo lesivo.

chamo
Visto che la magia imitativa crea un legame tra l'operatore e l'energie negative che vengono scagliate sulla vittima,esponendosi ai colpi di ritorno...quale forma di magia a tuo avviso non crea questo fantomatico legame?
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