I saponi magici e non......, Come realizzare i propri saponi

La Manualità  diventa un Arte magica

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Chamo
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I saponi magici e non......, Come realizzare i propri saponi

Messaggio da Chamo »

Ho pensato di introdurre anche un piccolo spazio dedicato ai saponi: saponi magici e saponi per la nostra persona.
Trattandosi di un'argomento un po' complesso e che richiede spiegazioni precise e lunghe, se riscontrer? interesse da parte di tutti voi, potrei cominciare dandovi alcuni cenni introduttivi per passare poi alla realizzazione vera e propria.
Ditemi voi, e sarà a vostra disposizione!

chamo
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...no juegues con la oscuridad si quieres salir victorioso.....
sulcuoredellaterra
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Messaggio da sulcuoredellaterra »

La trovo una bellissima idea!
Hermete
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Messaggio da Hermete »

Si a me l'argomento interessa, la trovo una bella idea, bravo Chamo!!


Hermete
Rhea?
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Messaggio da Rhea? »

Sarebbe fantastico Chamo. Mi intrigano molto i saponi con dentro le erbette e/o oli particolari

Posta, posta... insegnaci
elfobianco)O(
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Messaggio da elfobianco)O( »

be l'idea mi sembra ottima ma sarà facile? cio? per fare i saponi c'? bisogno di esperienza.... conoscere basi di chimica tipo il ph per evitare di fare saponi che possano irritare la pelle....

chamo comunque possiamo provare vedrai che con la forza di volontà ci riusciremo..^^

Elfo)O(
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Chamo
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Messaggio da Chamo »

Caspita, sono contento di avere proposto un tema che abbia interessato cos? tante persone.
Trattandosi di preparazioni "complesse" per le quali si devono fare alcuni calcoli "precisi", mi riserbo di preparami il materiale da inserire nel forum cos? che tutti possiate capire bene "passo dopo passo" cosa sia la preparazione di un sapone.
Non ? cos? difficile come possa sembrare; si richiede precisione nelle dosi e sopratutto ai neofiti ? sconsigliato fare esperimenti. Trattando con prodotti come la SODA CAUSTICA, si devono usare accorgimenti ed accortezze che spiegher?, ma che come ripeto sono accessibili a tutti coloro che abbiano interesse e buona volontà. Il piacere e la soddisfazione di aver realizzato il proprio sapone, ? davvero grande, e sono certo che quando cominceremo a reallizare il nostro primo " PRODOTTO", saremo tutti exstrastrafelici del risultato.
Ne approfitto per mettermi in contatto con Bastet, e consultarmi per offrire a voi tutti le migliori spiegazioni e tavole precise per il calcolo dei grassi e della soda.
A presto dar? inizio a questa nuova sezione del forum, e spero con l'aiuto di Bastet!


..Non fatevi venire strane idee...tipo la CIANCIULLI...la saponificatrice di COrreggio...che faceva saponette con le sue.....amiche!!!!!


chamo
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Rhea?
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Messaggio da Rhea? »

Beh sarebbe una bella soddisfazione lavarsi con il proprio nemico
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Chamo
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Messaggio da Chamo »

Bene, direi di cominciare con le prime "parole" sul sapone.

La realizzazione di un sapone avviene principalmente dalla reazione chimica che si sviluppa dall'unione dei grassi con la soda caustica: nella preparazione di saponi, si dovrà tener conto di alcune misure e procedure che NON devono assolutamente essere lasciate al caso.
La precisione nel dosare tutti gli ingredienti ? fondamentale alla buona riuscita dei nostri lavori e dovremo sempre avere preparato tutti gli oggetti ed il posto in cui lavoreremo, attrezzandolo di ogni cosa necessaria, avendo tutto a portata di mano.
Per la preparazione del sapone vi sono due tecniche ovvero A CALDO ed A FREDDO. Entrambe sono tecniche che danno ottimi risultati, ma per cominciare credo sia più opportuno partire con il metodo a freddo, ovvero il metodo che sfrutta la temperatura che si genera dalle reazioni chimiche. Io personalmente ho fatto i miei primi esperimenti usando la tecnica a FREDDO, che comunque ci da dimestichezza e familiarit? con questo nuovo FAI DA TE.
Siccome non sono un maestro e non saprei scrivervi un'introduzione perfetta, vi dar? via via tutte le indicazioni e consigli relativi, passo a passo, cos? da non confonderci e proseguire con calma nel nostro lavoro.
Cominciamo ad elencare gli oggetti che ci servono a realizzare il sapone.

Guanti di gomma
una mascherina e se possibile degli occhialini in plastica ( i vapori scaturiti dalla soda sono irritanti)
Una bilancia che pesi anche i grammi
un termometro che misuri da -10 a 110
una pentola grande di acciaio inox per mescolare i grassi
una caraffa in vetro temperato o in pirex (resistenti al calore) (abb. capiente )
cucchiai d'acciaio per dosare
cucchiai a manicolungo di legno per mescolare ( 2-3 )
Un frullatore ad immersione ( facilita la giusta diluizione degli ingredienti cosa che altrimenti va fatta con un frustino )
gli stampini per il sapone possono essere tanti: vaschette per formaggini e barattoli di yogurt, contenitori del latte con la pellicola interna intatta, formine da ghiaccio, stampini da spiaggia, contenitori di plastica per frigo.
Vecchie coperte di lana per mantenere il sapone al caldo e non disperdere il calore...( vedremo come fare...)
Giornali vecchi per proteggere il piano di lavoro.


COMINCIAMO......

Ingredienti del primo sapone saranno per questa volta ( poi ci sbizzarriremo con profumi e composizioni diverse ..anche personalizzate)

usiamo i grammi per misurare i nostri componenti.

1 kg olio oliva
128 gr. soda caustica
300 gr. acqua distillata.

20 ml olio essenziale bergamotto
1 cucchiaio di farina di riso o castagne
1 cucchiaio di fiori secchi di lavanda

Pesate l'acqua e mettetela nella caraffa di pirex o vetro temperato, e disponetela nel lavandino.
Dopo avere pesato la soda (con precisione) cercate di rompere eventuali grumi o sassetti schiacciandoli.
Indossate guanti occhiali e mascherina (anche una sciarpa a foulard va benissimo)
Versa la soda lentamente nell'acqua e mescolate con la frusta:
MAI VERSARE ACQUA NELLA SODA.
disciogliere bene la soda nell'acqua e fate attenzione all'aumento della temperatura dell'acqua chepu? salire sino a 80 . 90 gradi, poi riponete la caraffa in un posto sicuro e ci prepariamo a lavorare i grassi.
Pesare l'olio con precisione e metterlo nella pentola di acciaio: accendere il fuoco e tenerlo bassissimo. L'olio non si deve scaldare molto.
Mentre si raffredda la soda disciolta nell'acqua distillata, e l'olio si scalda lentamente, prepariamo gli aromi.
In una tazza mescoliamo l'olio essenziale alla farina senza che si formino grumi, poi schiacciare bene i fiori di lavanda cos? da averli pronti quando si verseranno nel sapone.
Indossiamo i guanti la maschera e occhialini e controlliamo le temperature dell'olio e della soda, che devono essere a 45?
Versate la soda nel grasso piano piano e mescolare con il cucchiaio di legno. Ora se avete il frullatore ? tempo di immergerlo e frullare alcuni secondi e fermarsi. ripetere varie volte sempre faendo pause e senza frullare molto tempo consecutivamente.
Il sapone comincer? ad indurirsi un po' e a questo punto c'? la prova del NASTRO: dopo avere mescolato il composto che via via diventa denso, lasciate cadere dal frullatore un po' del composto nella pentola e vedrete che lascier? un "filo" " nastro" che prima di essere riassorbito dal composto, delinea la sua forma filiforme.
A questo punto versiamo il nostro profumo al bergamotto e mescoliamo lentamente con il cuchiaio di legno, molto attentamente al fine di mischiare bene al composto: quando sarà ben mischiato aggiungete i fiori di lavanda e mescolate bene bene.
VErsate il sapone nello stampo ( in questo caso anche un stampo da dolci andr? benissimo) ed arrotolarlo nelle coperte isolandolo.
Dopo qualche ora, la reazione chimica che si genera render? il sapone " gelatinoso", e cos? dovrà essere per un buon prodotto finale.
Lasciare 48 ore il sapone avvolto nel panno, poi sformatelo e se avete usato uno stampoper dolci, tagliate le saponette con unfilodi ferro sottile o una lama molto affilata. Lasciate stagionare il sapone per 2 settimane, anche se la miglior stagionatura richiede anche 6 settimane.
Il gioco ? fatto.
Questo ? un metodo semplice per avvicinarci alla comprensione ed all'uso degli ingredienti che servono a realizzare il sapone.
Nella prossima puntata parleremo del metodo a caldo e dei modi e ricette relative a saponi specifici.
Parleremo in dettaglio delle misurazioni e della tabella relativa alla soda caustica.

Intanto abbiamo familiarizzato con questi ingredienti ...non abbiate fretta e sono sicuro che sarete soddisfatti del lavoro fatto.

chamo

Per ogni domanda mandatemi msg privati: Grazie
Chamo
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Felce
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Messaggio da Felce »

Che bello la saponificazione^^,mia nonna lo fù il sapone...ma non mi sembrava cos? complesso,per lei ? un lavoro tanto semplice,me lo ha descritto con facilit? sorprendente^^..mmm,lei per? non mette le essenze profumate se non sbaglio,ma il risultato ? ottimo pulisce il bucato che ? una meraviglia!!
Mi piacerebbe provare,ma non vorrei diventare io una saponetta XD
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Chamo
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Messaggio da Chamo »

In effetti " saponificare" non ? cos? difficile come pu? sembrare, l'unica cosa da osservare ? la precisione nei dosaggi e la cura e attenzione nello svolgere le varie fasi del processo di saponificazione.
Trattandosi di soda caustica si devono prendere quelle precauzioni che siano a salvaguardia di s? e di ci? che si fa, ma se si fanno le cose con ordine si otterranno buoni risultati.
Approfondiremo ancora meglio l'argomento!!!
(sperando interessi a qualcuno)



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