convivenza............ fastidiosa!!!

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Chamo
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convivenza............ fastidiosa!!!

Messaggio da Chamo »

A volte per chi opera in Magia si possono verificare delle situazioni alle quali non si aveva pensato, oppure non le si credeva possibili, ed una di queste ? la " convivenza " con un'entità che per un fortuito caso o nostro errore, sia rimasta intrappolata nella nostra casa, o non abbia voluto ritornare alla propria dimora. In questi casi si verificano una serie di fatti che possono anche diventare fastidiosi oltre che logoranti dal punto di vista della quiete personale, spingendo a veri e propri stati di nervosismo quasi incontrollabile.
Per chi si trovasse o si? gia trovato in questa situazione, quali sono state le proprie reazioni di fronte a questa situazione difficile e dannosa? E quali provvedimenti avete preso, o pensato di prendere per potere ristabilire il giusto equilibrio?
Non parlo di convivenze del tipo " la casa ? infestata ", ma di quelle convivenze che nascono per una causa.
Sono situazioni che possono verificarsi e che a volta non le si pensa, o quantomeno non le si mette nel novero dei fatti possibili.
Consideriamo che questa " convivenza " si espande anche agli altri membri della vostra famiglia, causando uno sconcerto e spavento considerevoli, quindi vi ? anche il primo pensiero di tutelare e salvaguardare i familiari da questa " entità disturbatrice ".
Cosa fareste voi? Ne parlereste a qualche vostro amico mago o strega? Cerchereste di provvedere da soli, o con l'aiuto di qualche altro?
Chamo
...no juegues con la oscuridad si quieres salir victorioso.....
Ghaladh
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Messaggio da Ghaladh »

Interessantissimo topic, Chamo. Nel corso della mia vita ho avuto diversi "ospiti" non invitati nella mia casa; dopo attente analisi e sperimentazioni ho scoperto per? che la maggior parte di essi erano perlopiù collegati alla mia presenza. In effetti, talvolta l'ospite non ? collegato al luogo, ma alle persone che vi abitano ed ? quindi il caso di cercare di distinguere innanzi tutto se l'entità "infesta" la casa o la persona, perchè le procedure per liberarsene sono differenti.
Bisogna anche distinguere fra presenze "utili" e "disturbatrici"; non ho scritto "benigne" e "maligne" poichè, checch? se ne dica, anche le entità malvagie talvolta decidono di collaborare con la persona per fini costruttivi (rivolti alla persona in s?, chiaramente, e non agli altri che la circondano).
Nel mio caso ho sempre avuto la fortuna di ricevere visite costruttive e quindi, una volta superata la paura per le manifestazioni fisiche che si accompagnavano a questi contatti con l'aldil?, ho tratto giovamento da essi.
Prima di pensare al come liberarvi di certe presenze, cominciate a chiedervi il perchè queste sono in casa vostra o "affezionate" a voi in un certo modo o si rischia di perdere l'occasione di apprendere conoscenze interessanti.
Ricordate che le entità sono anche attratte da anime simili alle loro e quindi, se siete disturbati da essenze spirituali maligne, dovreste farvi un esame di conoscenza per capire se non siete voi, con il vostro atteggiamento mentale e la vostra condotta di vita, ad attrarle; se questo fosse il vostro caso, allora, piuttosto che agire in contrasto alla presenza tramite rituali di liberazione ed esorcismi, dovreste cominciare a lavorare su voi stessi per lasciarvi alle spalle le negativit? del vostro essere. Pur riconoscendo la dualit? delle anime, coltivate una mente aperta al Bene e verrete sempre meno disturbati da presenze negative e/o ostili.
Comunque, per tornare alla domanda fatta da Chamo, quando mi sono reso conto di avere un ospite disturbatore in casa, l'ho combattuto esprimendo quanto più amore mi fosse possibile nei confronti di tutte le persone con le quali vivevo; non ? un consiglio buonista e scontato, poichè se pensiamo al fatto che moltissime entità negative si nutrono di emozioni negative, coltivando l'amore e "istigandolo" positivamente nel prossimo, togliamo loro questo nutrimento... ? un procedimento alquanto lungo, ma possiamo dire che portiamo alla resa il nemico "prendendolo per fame" ... e poi non ? bello vivere in una casa dove governa l'amore?
Felce
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Messaggio da Felce »

Prendendolo per fame hehehe...hai ragione !!
Mi ? capitato..e personalmente non ? stato molto piacevole U.U'.
Ma come dice Ghalad ? stato anche costruttivo perchè da certi ospiti si possono fare delle considerazioni su di noi e si possono scoprire cose nuove.
Si impara anche a comprendere meglio l'arte e il suo mondo,a non averne paura ma neanche scherzarci.
Quando mi ? capitato,non avevo minimamente idea di cosa fare...non conoscevo gente di magia e ho chiesto "aiuto" a un prete...U.U..non vi dico che mi ha detto...
L'aiuto mi ? arrivato da una persona inaspettata,un mio professore,che mi ha fornito del materiale, dei Salmi in latino e da l? la situazione ? andata migliorando..fino a che non ? successo più nulla^^...una grande lezione direi.
Kerridwen
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Messaggio da Kerridwen »

Bel post Chamo =_= ? esattamente il motivo per il quale ho passato gli ultimi due mesi in crisi!! Ragione per la quale sono scomparsa anche dal forum.
Beh..che dire..l'entità a dirla tutta l'ho chiamata io, o meglio, una sera chiesi alla Morrigan di far si che un suo guerriero mi vegliasse durante il sonno.
Non ho fatto rituali, ma una semplice preghiera prima di addormentarmi. Il guerriero ? arrivato, ma si ? preso delle confidenze che io non mi aspettavo. Avevo paura, e allo stesso tempo ero infastidita. Poco tempo fa ho affrontato la cosa smettendo di praticare magia, cos? sono iniziati i miei sogni "minatori". Una volta mi ? apparso come un vecchio barbuto, che tutto rammaricato mi ha detto che doveva togliermi un marchio <un sole d'oro sul braccio sinistro>, il giorno seguente come un uomo vestito di rosso che mi ha detto che se avessi lasciato il cammino mi avrebbe fatto patire pene impensabili..e poi ancora che se non avessi ripreso a praticare la wicca non mi avrebbe lasciata in pace. Senza paura non ho dato ascolto a questi messaggi, rispondendo che accettavo le conseguenze.
La settimana scorsa ho parlato di tutto questo con una strega anziana..che si ? messa a ridere dicendo che evidentemente era qualcosa di cui avevo bisogno!! <cio? avevo bisogno delle avances astrali ._.>
Capisco che in due righe il tutto pu? sembrare confuso, ma vi prego di credere che ? gi? tanto difficile postare un'esperienza del genere, almeno per la sottoscritta! Ora va tutto bene, devo dire che mi sento più fiduciosa e più forte. Ho lasciato che questa cosa facesse il suo corso senza cedere.
Spero non mi giudichiate, per la mia reazione

Kerry <dislessica>
elfobianco)O(
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Messaggio da elfobianco)O( »

grande post che merita tutta l'attenzione possibile...

prima di raccontarvi la mia versione dei fatti vorrei porvi alcune domande...

sappiamo che sfruttiamo molteplici energie, e entità che a volte (forse sempre ? meglio ) non riusciamo ne a capire ne a controllare come vorremmo. ma come facciamo a capire che queste energie o entità sono rimaste nella nostra casa?
come facciamo a capire che certe energie "negative" sono rimaste nella nostra casa? che sintomi sussistono?

di ombre nella mia casetta ne vedo molte nelle tenebre della notte inoltrata... soprattutto nella cucina, sento la presenza di mio nonno paterno nella solita posizione che assumeva... ora io non so ce ? autosoggezione o meno ma quell'ombra mi fa sentire protetto, voglio anche dire che mio nonno ? morto in questa casa dove io e la mia famiglia abito tutt'ora...

nella mia famiglia non sono l'unico che "sente" questa presenza, l'altra che la sente ? mia madre e mia zia (sorella di mio padre) e non ci fa paura anzi ? il benvenuto.

per quanto riguarda entità negatve io non ho mai avuto di queste esperienze in prima persona, ma ricordo tutt'ora le storie di mia zia su suo nonno e un entità che qui al sud si sentono nominare molto spesso...
una delle tante ? il munaciello, piccola ombra che si stabiliva in casa e poteva essere sia buona che negativa, tante sono le storie che si raccontano di munacielli che piangono e di disgrazie che avvengono alla famiglia che ha in "custadia" questo essere... e altrettante se ne sentono sul munaciello che ride che porta benessere alla famiglia che lo ospita portando sorprese ben desiderate, come il ritrovamento di soldi improvvisi, si dice anche che quest'essere deve essere trattato come uno di casa quindi mettergli il piatto a tavola lasciarlo la sera e un posto a sedersi... quando mio nonno era vivo mi raccontava sempre di un particolare che tutt'ora ricordo ( mio nonno ? morto quando io avevo si e no 5 anni) mi raccontava di un posacenere che cambiava ogni giorno colore e di cose che scomparivano misteriosamente per poi ritrovarle da un'altra parte (al di fuori della casa)...

altre storie di esseri si conoscono in questa parte di italia (la malombra, il saraceno, be le storie di fantasmi che qui spopolano U.U) ma il munaciello mi ? rimasto impresso per la storia della mia famiglia...

Elfo)O(
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Chamo
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Messaggio da Chamo »

Mi fa molto piacere avere postato questo argomento che sta suscitando il vostro interesse, e che comunque tratta di una situazione che si pu? verificare con molta più facilit? di quanto si possa credere.
Rifacendomi un po' alle parole di tutti, mi rendo conto che ? stato messo in evidenza il fatto che non sempre si tratta di situazioni negative fini a se stesse, ma se affrontate con metodo ed intelligenza,possono anche e spesso insegnarci qualche cosa.
I motivi che possono dare origine a queste manifestazioni possono essere vari, ed a volte non esattamente consapevoli in chi li scatena ( vedi Kerry ): questi casi, devono subito fare pensare ad una mancata considerazione ed esperienza nello specifico, in quanto ? scontato il fatto che colui o colei che generano questi fastidiosi interventi spiritici, in cuor loro non lo pensano possibile, o quantomeno non in questo modo.
Per chi come noi si occupa di magia, ? ovvio che il mondo spiritico non ? sconosciuto, ma spesso ho trovato in tante persone che camminano sul sentiero magico una scarsa esperienza dal punto di vista spiritico.
Accennando alle parole di Ghaladh ? vero che a volte ? unapersona in particolare che pu? scatenare queste situazioni, ed allora si deve cercare di riconoscere bene tutta quella che ? dadefinirsi come " sintomatologia" legata alle manifestazioni.Potrebbe trattarsi di un disequilibrio a livello energetico ad attrarre entità di un tipo piuttosto che un altro, potrebbero essere rituali eseguiti senza la dovuta preparazione, errori d'esecuzione, inconsapevolezza della propria attitudine medianica, risultati di un maleficio operato per mezzo di entità, insomma, le cause sono tante, ma vi ? comunque un particolare legato ad ognuna di queste.
Facendo un discorso molto semplicistico solamente per comprendersi, dobbiamo considerare una cosa: tra il nostro piano e quelli in cui vivono entità, non vi sono passaggi aperti, quindi se si verifica che un'entità giunge a noi sopratutto se NON richiesta, domandiamoci come si sia reso possibile che questo mancato passaggio si sia " aperto "!
Ancora per le parole di Kerry, mi trovo daccordo con la Strega anziana che ridendo ha detto che forse "c'era bisogno" che questa situazione si manifestasse. Pu? sembrare ridicolo, ma queste parole hanno un loro significato che deve essere ricercato nel proprio s?, e nella maniera con cui si percorre il sentiero magico, che non ? fatto come vorremmo noi o come pensiamo che sia, ma ? pieno di varianti e variabili che possono spesso sfuggire alla nostra conoscenza. Anche e sopratutto un buon lavoro interiore alla ricerca di maturit? e sopratutto di apertura mentale, pu? darci la chiave per affrontare meglio queste situazioni spiritiche, e magari non lo si pensava ne considerava possibile.
Tante volte si ? parlato di come il mondo magico sia pieno di insidie e pericoli, ed a ragione di questo, chi mi conosce un po' sa che sono spesso uso a dire che prima di tutto serve umilt? e cautela. Questo non vuole essere un monito che intimorisca, ma una semplice e logica risposta a ci? che lo studio e sperimentazione magica portano ad evidenziare. La insensata tendenza a farsi prendere dal " delirio di onnipotenza " dato dalla conoscenza magica, ? il primo dei grandi errori che fanno perdere il cammino, e fanno dimenticare subito sia l'umilt? che la cautela. Il riconoscere il proprio limite, la propria ignoranza, il proprio errore, sono di per se prova di maturit? ed intelligenza, direttamente proporzionale alla stessa ammissione di fallibilit? e consapevolezza dell'essere inadeguato. Se la Magia ? equilibrio, anche tutto cio che riguarda le nostre reazioni in relazioni ad essa, deve avere un suo equilibrio a scanso di possibili " errori".
Tornando al discorso spiritico, il mio modesto consiglio e parere ? quello di trovare uno spazio per costruirsi una propria esperienza in materia, cos? da sapere a cosa eventualmente si pu? andare incontro, ed a come comportarsi in caso di situazioni più o meno gravi ed eclatanti. Come dice Elfo, il percepire l'entità del nonno in casa propria, ? più legato ad una eventuale sensibilit? di tipo medianico che facilita a chi la possiede, di percepire e " vedere ". Anche la suggestione fa bruttissimi scherzi, ma sono convinto che una persona che sia sul cammino dell'arte, abbia imparato o stia imparando a discernere ci? che ? frutto della propria autosuggestione, piuttosto che un fatto reale, in ragione del lavoro che si opera su se stessi: ricerca interiore, riconoscimento e superamento delle proprie paure ( che sul piano astrale hanno forma ), ricerca di elevazione spirituale!!!
Consideriamo anche la remota possibilit? che qualcuno si ritenga cos? preparato magicamente da " sfidare " il mondo delle entità, alla ricerca di gratificazione alla propria stupida presunzione, e si trovi poi nella situazione di non potere affrontare e gestire il frutto della sua sfida: in questo caso, scusate la sincerit?, ma sono assolutamente affari suoi, e si spera solo che possa imparare un po' della modestia che tanto gli manca.
Il mondo spiritico ? comunque vicino a tutti noi che cammiamo sul sentiero magico, e solo in ragione di questo dovremmo essere pronti a confrontarci prima o poi con questa realt?.

Bella discussione, e spero continui ad evolversi con il parere di altri iscritti al forum!!!


chamo
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Kerridwen
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Messaggio da Kerridwen »

Hai scritto con connizione di causa, si vede, concordo pienamente soprattutto per la modestia. Per quel che mi riguarda la mia ? stata un'esperienza del tutto inconsapevole, non avrei mai pensato potesse accadere una cosa del genere. Certo, lo dico e non me ne vergogno, io ho molte insicurezze, ma d'altra parte sono solo due anni che pratico l'arte "veramente" e sto affrontando ancora la parte del "conosci te stesso". Questo non perchè io non sappia come sono fatta, ma perchè ci sono delle parti della mia personalit? che tendo ad assopire e che invece devo portare in equilibrio. Un motivo per il quale mi rendo conto che quella manifestazione mi serviva, magari sono stata un pochino drastica, ma si impara sempre dai propri errori..o almeno si cerca di imparare.
Grazie Chamo mi sei stato di vero aiuto!

Kerry
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Chamo
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Messaggio da Chamo »

Belle e sincere parole Kerry, l'unica cosa ? che quando succedono questi avvenimenti si ? spesso impreparati e non si sa come affrontarli. E' una possibilit? assai facile a verificarsi quella delle " convivenze forzate", ed io suggerisco sempre a chi si trova in queste situazioni, di approfondirle comunque esse siano state. Se si ha pratica e conoscenza dell'argomento, non fa certo male accrescere la propria cultura, e per chi invece non ha conoscenze di sorta, ? il caso di cominciare a farsele. Nella Magia, come ho gia detto, il contatto con "entità",? assai frequente anche se non si opera con la specifica intenzione di attorniarsi di
" spiriti "per gli scopi più disparati, quindi ? sempre utile e costruttivo avere esperienza.
L'umilt? ? sempre e comunque una qualit? che in Magia deve essere anteposta ad ogni intenzione ed operazione: tanto per la crescita spirituale quanto per l'operativit? in generale! Chiunque studi Magia, indipendentemente dal tipo di corrente di pensiero magico, sa ed impara che l'umilt? ? per " tutte" le magie.
Gli atti ed i tentativi di operare sotto l'egida della presunzione, ed in certo modo della sfida, sono comunque vada, un fallimento. La via magica si discosta da questi sentimenti, che sono la " falsa" via magica e possono sviare davvero da una qualsiasi ricerca di maturit?!!
A volte, anche tra chi opera la magia, non c'? il sentimento di confronto, il desiderio e la disposizione di richiedere l'aiuto o la collaborazione di un'altra persona per la paura di giudizio, di sentirsi sminuiti da chi ha una conoscenza maggiore. Collaborare e trasmettere le proprie conoscenze ed anche i propri errori a chi come noi studia magia, non pu? essere altro che positivo e costruttivo. L'operare nel silenzio e nel rifiuto di di confronto e di apertura mentale verso la magia di altri, risulter? un vincolo restrittivo per poter ulteriormente " crescere" e maturare: anche correggere la propria "maturit?". Gia un mago o una strega sono in certo qual modo " soli ", quindi sarebbe davvero positivo volgere la nostra intenzione ad un discorso di ricerca d'unione e appoggio. ( ovvio che sto parlando sempre di aprirsi, confrontarsi, collaborare, solo con chi merita e chi seriamente studia ed opera alla ricerca di conoscenza e di crescita spirituale.



chamo
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LightShadow
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Messaggio da LightShadow »

Interessante davvero questo post!^^

Beh convivere con certe presenze? mi ? capitato in passato e di certo non ? stato poi cosi piacevole. Mi ricordo perfettamente quella terribile sensazione di "freddo" e di paura che avevo ogni notte. Ombre... Erano almeno 4 ombre vaganti sul soffitto, ogni di notte. Ombre nere, scure. Non ho mai capito cosa o chi fossero. O se semplicemente erano frutto della mia mente, anche se non penso dato che oltre a vederle sentivo la loro presenza e hanno continuato a farsi vedere per almeno tre anni di fila. Non so proprio da dove siano saltate fuori o se qualcuno le avesse chiamate. Avevo circa 4 anni la prima volta che le ho viste e ne ho subito a vuto terrore. Ogni notte facevo incubi terribili animati da quelle ombre. Mia mamma si era preoccupata perchè mi sentiva urlare quasi sempre di notte... Poi alla fine mi sono "abituata" nel senso che ho tentato di ignorarle, c'erano e le sentivo, ma mi coprivo con il lenzuolo fin sopra la testa e cercavo di non pensarci. Poi un giorno, a sei sette anni non ricordo bene, ho deciso di provare a "Toccarle". Avevo il letto a castelo che era in alto. Mi sono alzata in piedi e ho lasciato che facessero quel che volevano. Mi hanno sfiorato la testa, toccato una mano. Beh non ? stato brutto o che, ma nemmeno piacevole... Erano fredde senza, senza sentimenti.. non so ? stato strano!!! Da l? poi, sparite nel nulla.. cosi..

Beh non prendetemi per pazza...ghgh.. Questa ? stata la mia unica esperienza...

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*Kali?
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Messaggio da *Kali? »

Mi accodo con gli altri nel dire che questo topic ? molto interessante...

B? abito in una casa settecentesca e di spiriti ce ne sono molti anche se non si fanno sentire cos? spesso... Come esperienza personale posso dire di aver "sentito" alcune presenze intorno al periodo di Samhain... Qualcosa tipo uno spirito bambino che era dietro di me e leggeva giocando (facendo cosa per? non ne ho idea) quello che stavo scrivendo al computer ... Ma se n'? andato com'? venuto... E un'altra volta mi ? capitato di avvertire qualcosa che non si vedeve a scuola... Ma niente di particolare...

Devo ammettere che comunque mi sono un po' spaventata perchè non ho esperienza in campo spiritico... Rispondendo all'ultima domanda di Chamo, sinceramente non ho nessuna strega nella mia citt? per parlarne faccia a faccia... Senn?, b?, mi sarei consultata con qualcuno che ne sa più di me.

*kAL
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