di fronte al "male"...............

Moderatore: CONGREGA

Hermete
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Messaggio da Hermete »

di fronte al Male ( de definir in sede staccata) ci siamo trovati tutti
Il vero male? Non credo..... credo che molti di noi non sanno lontanamente cosa sia il male!


Hermete
Bilquis
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Messaggio da Bilquis »

di fronte al Male ( de definir in sede staccata) ci siamo trovati tutti
Il vero male? Non credo..... credo che molti di noi non sanno lontanamente cosa sia il male!


Hermete
lo spero sai... anche se ad ogni giro di boa c'e' sempre lo stesso ostacolo.. sempre piu' intenso... e non possiamo da differenti gironi determinare l'intensita' differente... solo chi lo guarda nelgi occhi lo riconosce subito... e solo in alcuni momenti puoi guardar un dio nelgi occhi... e non cader...

chi sa cos'e' il bene deve secondo te saper ugialmente cosa sia il male???
Hermete
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Messaggio da Hermete »

chi sa cos'e' il bene deve secondo te saper ugialmente cosa sia il male???
Assolutamente no, credo che per conoscere una cosa bisogna averci avuto a ache fare.

E' un p? come dire: Se conosci il salato, devi ugualmente sapere com'? il dolce?


Hermete
Bilquis
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Messaggio da Bilquis »

chi sa cos'e' il bene deve secondo te saper ugialmente cosa sia il male???
Assolutamente no, credo che per conoscere una cosa bisogna averci avuto a ache fare.

E' un p? come dire: Se conosci il salato, devi ugualmente sapere com'? il dolce?


<i>Hermete</i>
forse il dolce no.. ma di insipido ne puoi aver almeno sentore...

concordo... e non auguro a nessuno di viver tali conoscenze... anche se nel mio percorso le ho piu' volte cercate... per capir tramite il gioco degli opposti quale fosse il mio posto....

e non e' vero che per aver equilibrio solo tra mille sassolini neri se ne trova uno di inegual biancore?...
Hermete
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Messaggio da Hermete »

forse il dolce no.. ma di insipido ne puoi aver almeno sentore...
Eh eh il mio esempio voleva essere solamente metaforico senza preoccuparmi delle "corrispondenze"!
concordo... e non auguro a nessuno di viver tali conoscenze
Non augurerei mai il male ad una persona, per? il sapersi difendere implica una conoscenza diretta col "male"... bisogna averlo assaporato, vedere come ? fatto!


Hermete
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Messaggio da Bilquis »

Non augurerei mai il male ad una persona, per? il sapersi difendere implica una conoscenza diretta col "male"... bisogna averlo assaporato, vedere come ? fatto!
diciamo pure che bisogna esser stati suoi complici fino ad esser ad un piccolissimo passo,.. quello che distingue chi compie un'azione, da chi la studia e basta...

ma cosa s'intende come vero male in questo forum???.. posso permettermi di domandar degli esempiù
Hermete
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Messaggio da Hermete »

quello che distingue chi compie un'azione, da chi la studia e basta...
Sono d'accordo.
ma cosa s'intende come vero male in questo forum???.. posso permettermi di domandar degli esempiù
Come domanda ? abbastanza soggettiva. Per me il male estremo lo si compie quando si intende ferire una persona, la si ferisce preoccupandosi delle conseguenze facendo tutto il possibile per far si che queste siano le peggiori possibili. Colui che infligge il male prover? sensazioni di piacere e goduria... prover? piacere infliggendo sempre più male aquella persona, magari colpendo la famiglia o persone care... desiderer? portarlo sull'orlo della pazzia.

Questo esempio ? mio, non lo riporto a nome del forum.... ripeto che anche qui si pu? andare molto sul soggettivo.


Hermete
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Messaggio da Bilquis »

Hermete non vorrei farlo diventar un forum tra noi due... lascio spazio agli altri per sentir cosa ne pensano...

concordo con la definizione di male in quanto azione voluta e portata a compimento con consapevolezza e volonta' piena...
sideiso
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Messaggio da sideiso »

Hermete non vorrei farlo diventar un forum tra noi due... lascio spazio agli altri per sentir cosa ne pensano...

concordo con la definizione di male in quanto azione voluta e portata a compimento con consapevolezza e volonta' piena...
Ho seguito la conversazione e mi compimento per la tua lirica ma ? mia idea che un forum di per s? non abbi? ne una sola identità ne una sola visione delle cose essendo un posto dove le persone si confrontano.
Detto questo credo che agli umani non sia consentito vedere l'essenza delle cose, nella nostra limitat? capacit? di esseri "finiti" non possiamo comprendere cio che ? "infinito" ed'eterno, per essere più chiaro penso di vedere solo le propagazioni del male e le relative conseguenze pratiche, ovvero posso supporre che la guerra in se sia un male perchè porta dolore, sofferenza, morte, distruzione, disperazione e non fa crescere nulla,
il male di per se ? sterile in quanto distruttivo, la malattia ? male, la perdita di un lavoro ? male, l'abbandono di una persona amata lo ?.
Queste non solo altro che dimostrazioni del male, gli effetti della sua influenza sul nostro stato d'animo ma non certo la sua essenza.
Per questo motivo possiamo concepirle e riconoscerle, le possiamo anche causare con mezzi piu o meno leciti anche senza scomodare l'Arte.

Credo sia inutile che stia a dilungarmi oltre con esempi, se questa limitata possibilit? esiste nel vedere il male ? alltrettanto limitata la possibilit? di comprendere l'essenza del bene del quale pure vediamo le propagazioni e le conseguenze ma non possiamo comprenderne l'essenza.
Non credo di dovere fare esempi che sono semplicemente l'opposto di quelli proposti per il male.
Per concludere ritengo che tutti in qualche forma abbiamo avuto a che fare col male e che quotidianamente ci passa accanto ma quando decide di colpirci non c'? bisogno di sensi straordinari per accorgersene, chi non ha mai provato un dolore dell'anima oltre che fisico magari per un umiliazione o per una perdita affettiva?
Quello che covava nell'anima era una propagazione del male che si puo anche addomesticare per diventare "cattivi"...
La domanda ?: a che scopo?
Non ? certo procurando male ad'altri che il mio scompare, ? un paradosso a livello karmico e un comportamento che non porta di sicuro a nulla di bene.
In quanto al volerlo studiare... mi ripeto, se respiri conosci anche il male, da quando nasci, cosi come conosci il bene. Inoltre ritengo che promuovere lo studio del male sia di per se una cosa curiosa,
Ditemi esattamente come concepite lo studio del male,
non ? assolutamente una provocazione e vorrei che la discussione continuasse su un filo di confronto civile.
Mi scuso per non averti dato il benvenuto nell'apposito topic e lo faccio ora,
buona permanenza tra noi Bilquis!

SIgilloDEISOgni
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Messaggio da Felce »

Studio del male?mica l'ho tanto capita...studiarlo mi sembra difficile quanto riuscire con il Bene.
Mi spiego,avete parlato di comportamenti volontari rivolti al male,e bilquis mi sembra che gli d? una connotazione quasi affascinante del rapporto in cui gli si rapporta l'uomo...di per se ? vero in certi momenti quando si fù qualcosa di profondamente sbagliato verso qualcuno ci si sente come giganti...per? anche comportandosi Bene si ha la stessa sensazione;purtroppo per? non si riesce mai ad arrivare in fondo alle due cose...e non credo sia solo una cosa di limite.
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