Prima di iniziare un discorso sulla Yoga ho voluto concentrare la vostra attenzione su questa pratica che funge da ponte collante fra la mente, il corpo e lo spirito rinvigorito ed alimentato dalle successive pratiche yogiche. Partiamo dunque dalla sua etimologia dove Prana significa energia cosmica, forza nonch? soffio vitale corrispettivo del Ki/Qi Giapponese ed uniformato alla forza cosmica mentre Ayama significa controllo, prolungamento quindi il Pranayama ? il Controllo dell'Energia (Prana). Questa tecnica si basa principalmente sul respiro e sul giusto utilizzo dei polmoni i quali sono addetti all'assorbimento di questa particolare energia presente in Natura indispensabile per l'equilibrio psicofisico ecco perchè ? considerata il primo passo che conduce verso le pratiche yogiche, senza di essa l'esercizio di quest'ultime risulta faticoso e spesso inutile. Sappiamo inoltre che l'ossigenazione del Cervello ? importantissima non solo per il corpo ma anche per la mente ed infatti il Pranayama dar? i giusti mezzi per uniformare e ottimizzare questi componenti dell'Uomo.
Angelus Deorum
Il Pranayama, Il Potere del Respiro
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- Civites Aurum
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Davvero interessante Angelus.
Volevo farti delle domande a riguardo!
Sono esercizi da fare in sequenza? E' consigliabile farli tutti i giorni oppure non necessitano di tanta costanza, tu cosa consigli per avere dei buoni risultati?
Ho sentito da alcune persone che hanno praticato yoga che ? consigliabile fare determinati esercizi a digiuno, lontano dai pasti in quanto rilassandosi i tessuti rallentano la digestione, in seguito altre persone mi hanno detto che questa ? una concezione ormai superata, tu cosa consigli?
In quale fascia delle giornata ? auspicabile fare questi esercizi?
Volevo farti delle domande a riguardo!
Sono esercizi da fare in sequenza? E' consigliabile farli tutti i giorni oppure non necessitano di tanta costanza, tu cosa consigli per avere dei buoni risultati?
Ho sentito da alcune persone che hanno praticato yoga che ? consigliabile fare determinati esercizi a digiuno, lontano dai pasti in quanto rilassandosi i tessuti rallentano la digestione, in seguito altre persone mi hanno detto che questa ? una concezione ormai superata, tu cosa consigli?
In quale fascia delle giornata ? auspicabile fare questi esercizi?
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- Civites Aurum
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Solitamente vanno fatti in sequenza, naturalmente aspettando qualche minuto per non congestionare il cervello in particolare nei primi tempi... io consiglio di utilizzare una data tecnica per un mese, capirla, integrarla e poi passare alle successive.
Il momento migliore ? la mattina o la sera prima di andare a dormire quando parler? di alcune tecniche yoga capirete anche il motivo.
Concordo sul Digiuno o meglio aspetta che la digestione si ormai in atto quindi un 2 ore dopo i pranzi principali o gli spuntini... il bisogno della fame potrebbe stordire e sconcentrare come la pesantezza dei cibi.
Angelus Deorum
Il momento migliore ? la mattina o la sera prima di andare a dormire quando parler? di alcune tecniche yoga capirete anche il motivo.
Concordo sul Digiuno o meglio aspetta che la digestione si ormai in atto quindi un 2 ore dopo i pranzi principali o gli spuntini... il bisogno della fame potrebbe stordire e sconcentrare come la pesantezza dei cibi.
Angelus Deorum
Ho provato gli esercizi, tutti quanti in sequenza.
La posizione del Loto sono riuscito a farla solamente nei primi due esercizi, non essendoci abituato mi facevano male le caviglie e quindi i restanti esercizi li ho fatti a gambe incrociate.
Praticamente la rspirazione deve essere diaframmatica o toracica?
Per quanto riguarda l'Ujjay invece mi ? stato difficile capire come contrarre il collo.... non ho capito se devo tenerlo come quando ingoio qualcosa.
Nel Bhastrika invece quando si espira, lo si fa dolcemente o con energia?
A quanto ho capito tutti gli esercizi si fanno espriando dal naso ma ho notato che viene male in esercizi come Bhramari e Sitali... per emettere un suono bisogna espirare dalla bocca altrimenti esce un suono nasale, o ? proprio quello che deve uscire?
Sempre in Sitali ho provato ad emettere il suono sia tenendo la lingua arrotolata che sciolta, escono due suoni differenti... qual ? la giusta tecnica?
L'ultimo esercizio invece per quante volte si fa? Ho notato che la visualizzazione dell'energia mi esce meglio che dell'entrata!
Gli esercizi mi sono piaciuti, sono semplici e non occupano tanto tempo quindi si possono tranquillamente fare in una ventina di minuti... ora li ho solo provati, aspetto di sapere questi particolari per ripeterli!
La posizione del Loto sono riuscito a farla solamente nei primi due esercizi, non essendoci abituato mi facevano male le caviglie e quindi i restanti esercizi li ho fatti a gambe incrociate.
Praticamente la rspirazione deve essere diaframmatica o toracica?
Per quanto riguarda l'Ujjay invece mi ? stato difficile capire come contrarre il collo.... non ho capito se devo tenerlo come quando ingoio qualcosa.
Quindi si fa due volte e basta?Espirate dolcemente dalle narici partendo dalla gabbia toracica fino alla cintura addominale, prendete una breve pausa e ripartire.
Nel Bhastrika invece quando si espira, lo si fa dolcemente o con energia?
A quanto ho capito tutti gli esercizi si fanno espriando dal naso ma ho notato che viene male in esercizi come Bhramari e Sitali... per emettere un suono bisogna espirare dalla bocca altrimenti esce un suono nasale, o ? proprio quello che deve uscire?
Sempre in Sitali ho provato ad emettere il suono sia tenendo la lingua arrotolata che sciolta, escono due suoni differenti... qual ? la giusta tecnica?
L'ultimo esercizio invece per quante volte si fa? Ho notato che la visualizzazione dell'energia mi esce meglio che dell'entrata!
Gli esercizi mi sono piaciuti, sono semplici e non occupano tanto tempo quindi si possono tranquillamente fare in una ventina di minuti... ora li ho solo provati, aspetto di sapere questi particolari per ripeterli!
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- Civites Aurum
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Dev'essere sia toracia che addominale, nel senso che prima contrai la fascia addominale e poi espandi la toracia in un moto ascendente.Praticamente la rspirazione deve essere diaframmatica o toracica?
In questo caso mentre trattieni l'aria contrai i muscoli del collo e vedrai che la glottide former? un vuoto nella base anteriore del collo.Per quanto riguarda l'Ujjay invece mi ? stato difficile capire come contrarre il collo
Per gli inizi puoi assumere tranquillamente la posizione del mezzo loto cio? con gambe incrociate semplicemente.La posizione del Loto sono riuscito a farla solamente nei primi due esercizi
In alternativa puoi usare la Siddh?sana o la Vajr?sana, anche se ritengo migliore la Padmasana.
<i>Siddh?sana, posizione perfetta</i>
<i>Vajr?sana, posizione del diamante</i>
Si fa per 3 volte consecutive, parliamo sempre degli inzi alcuni arrivano a 60 cicli.Quindi si fa due volte e basta?
Con energia, senza eccedere!Nel Bhastrika invece quando si espira, lo si fa dolcemente o con energia?
La respirazione avviene SEMPRE attraverso il naso, la bocca non ? considerata nel Pranayama come canale di emissione, anche perchè la corretta respirazione prevede sempre le narici come base. Il suono quindi ? nasale aiutati magari con le corde vocali senza aprire la bocca. Nel caso di Bhramari il ronzio pu? essere partorito anche dalla bocca, unico caso!A quanto ho capito tutti gli esercizi si fanno espriando dal naso ma ho notato che viene male in esercizi come Bhramari e Sitali... per emettere un suono bisogna espirare dalla bocca altrimenti esce un suono nasale, o ? proprio quello che deve uscire?
Lingua arrotolata, deve formare un tubo molto stretto!qual ? la giusta tecnica?
Per una sola volta, 2 cicli al giorno!L'ultimo esercizio invece per quante volte si fa?
Ti raccomando di partire in modo semplice e dolce, se ti gira la testa o senti nausea interrompi e ricomincia il giorno dopo.
Angelus Deourm
Ecco diciamo che una sensazione simile l'ho provata.... non era nausea ma la testa l'ho snetita per qualche secondo più leggera soprattutto quando ho fatto il secondo esercizio.Ti raccomando di partire in modo semplice e dolce, se ti gira la testa o senti nausea interrompi e ricomincia il giorno dopo.
Non ho interrotto perchè non ? stata una sensazione sgradevole!
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- Civites Fidelis
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Mi piace molto questa cosa.. mi ricordo che quando ero in america feci un piccolo corso di yoga e la mia maestra mi disse che per vivere bene bisogna imparare a respirare...
ma respirare nel senso vero della parola non solo respirare per passare la giornata
adesso mi metto a lavoro con questa tecnica e vi racconto i risultati
Bast
ma respirare nel senso vero della parola non solo respirare per passare la giornata
adesso mi metto a lavoro con questa tecnica e vi racconto i risultati
Bast