Una finestra sul mondo -considerazioni di un essere umano-

Sogni, Sfoghi e Poesie

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Berkana
Magus Herbae
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Iscritto il: 16/01/2007, 15:11

Una finestra sul mondo -considerazioni di un essere umano-

Messaggio da Berkana »

Per me le nuvole sono sempre state delle Muse, alle quali dedicare la mia attenzione e la mia perdizione nel loro moto elegante e misterioso.
Mi hanno sempre suscitato quel leggero e dolce senso di malinconia, fin da piccola sognavo di poter volare accanto a loro; nonostante l'impossibilit? di tale sogno le ho venerate e continuo a farlo nel basso di questa terra che mi tiene in piedi.

Oggi piove a Roma, l'aria ? ancora calda anche se il vento soffia forte, forse quell'inverno tanto agoniato sta per arrivare, almeno cos? dice il meteo.
Mi sono affacciata alla finestra come se fossi stata richiamata, le nuvole basse e più grigge si muovevano cos? veloci giostrate dal vento che non ho potuto fare a meno di stare l?, ad assorvarle, mentre le altre più bianche e in alto sembravano immobili a sovrastare il mondo incombenti; avrei potuto capire un gallo (gli abitanti della Gallia, l'odierna Francia) nel suo timore di essere schiacciato dal cielo, in quel momento ho guardato il mondo e non ho potuto negarmi il pensiero di cosa gli stiamo facendo.
L'inverno c'? dove non dovrebbe essere e la sua culla ? vuota e calda ora.
Quelle nuvole e la grandine prima, hanno cercato di annunciarlo, ma continua a fare caldo. Il mondo risponde ai nostri insani interventi e ci meravigliamo, ci allarmiamo, ci terrorizzano, invece di fermarci.

Io continuo a fumare sigarette almeno quanto le grandi multinazionali inquinano il mondo.
La differenza per? sta che io non reco danno a nessuno se non a me stessa.
Un'analogia comunque c'?:
inquinare il mio corpo sta all'inquinare il mondo.
Quanto ancora sarà disposta a farlo? E quanto l'umanit? intera ? disposta ad inquinare il mondo?
Ci fermeremo abbastanza presto? O la prospettiva di un mondo consumato e senza vita ? quello che ci aspetta?

Credete che io sia stata troppo terrorizzata dai media, oppure sentite anche voi questa incombente paura?
A voi la parola...

Berk
Morvan
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Messaggio da Morvan »

Troppo terrorizzata? Io non credo sai? Vista la profondit? con cui hai intuito il problema penso che tu sia invece molto lucida..e terribilmente realista! :cry:
Non ho paura di cadere nei luoghi comuni dicendo che la Grande Madre un giorno ne avr? abbastanza di questo cancro che troppo rapidamente la consuma.
Io vedo in Lei un immenso essere vivente, complesso e allo stesso tempo semplice e gentile. Una madre calda ed amorevole ma anche una compagna di vita ed intimamente amante. :wub:
Noi, ultimi nel creato ad essere da lei accolti e protetti, la stiamo vergognosamente uccidendo. Stiamo uccidendo una creatura che respira, pulsa di energia, si nutre. E ci ama incondizionatamente.
Ma noi siamo il suo cancro, la sua malattia.
E come tutti gli esseri viventi ha un sistema immunitario che prima o poi interverrà in maniera decisa e spietata. Com'? giusto che sia.

Sale la temperatura? A volte penso che quando sto male :sick: per prima cosa mi sale la febbre... poi solitamente arriva lo starnuto...... :cry: :cry:


)O( Pace F. )O(
elfobianco)O(
Magus Herbae
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Messaggio da elfobianco)O( »

... e dopo lo starnuto c'? ne sarà un altro finch? il raffreddore non passa da solo?

oppure si fa qualcosa per non soffrire dei tanti disturbi che il raffeddore provoca?

non so voi ma io farei dei tentativi per curarmi cos? da cacciare cio che provoca il malessere dentro l'organismo....

scusa morvan ma la metafora che hai fatto mi ? piaciuta tantissimo che credo valga la pena di continuare ad usare ^_^ ma tolta la metafora la cosa non sembra più tanto divertente e piacevole :huh: :blink: :sick:

berk anche io oggi mi sono fermato a guardare la pioggia, e devo dire che mi sono preoccupato al quanto, perchè sentivo nella pioggia l'ira con cui stava cadendo a terra. la sua forza era assordante e quasi mi impediva di camminare, poi il vento una giornata di inverno al 100%

CITAZIONE
inquinare il mio corpo sta all'inquinare il mondo.

frase che vorrei quotare tremila volte, se tutti noi terremmo ben presente questo principio si risolverebbero molti problemi e non se ne creerebbero degli altri ma purtroppo l'uomo ? un animale avido e geloso dei suoi avere... poi ci lamentiamo di inquinamento, gaia u? sopportare ma poi non ci lamentiamo quando ci sono alluvioni, terremoti, eruzioni e quant'altro ? solo l'altra faccia di una splendida medaglia

Elfo)O(
Elara
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Messaggio da Elara »

L'essere umano ? analogo ai virus che devasta il suo ambiente ed ? l'unico animale che uccide i propri simili..eppure dicono che dovrebbe essere dotato di intelletto..a volte ne dubito..

cmq quoto appieno Berk e Morvan..

Ma quanto ancora resister? la terra?
Ela
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Messaggio da sideiso »

Ciao Berk, la tua domanda ? spesso anche la mia, quanto dureremo ancora?
vale la pena ancoera fare figli per donare loro un mondo consumato e logoro?

A leggere le cronache dei giornali oltre che per l'inquinamento atmosferisco resto colpito da una specie di inquinamento mentale che ci sta facendo sempre più sprofondare in un inquietante fondale da fiction dove tutto pare non solo lecito ma addirittura necessario pur di comparire e dare prova della propria esistenza e laddove questo non succede la follia prende il sopravvento e distrugge menti e famiglie...

L'economia globale sta aprendo una forbice di divario sempre piu ampia e anche chi come me ha la fortuna di avere un lavoro stabile deve fare i conti con prezzi che ogni giorno salgono di un gradino o due mentre la paga resta al piano terra...

A questo punto per? non me la sento di stare a guardare a braccia conserte sto schifo di mondo (ehm...fumo anche io un pacchetto al giorno) e nel mio piccolo ogni giorno faccio qualcosa perchè non sia un giorno del tutto inutile.
Una coccola alla Nostra Madre e una sberla al cafone che mi sta accanto e se ne frega (a volte sono io stesso) non sono rimedi risolutivi ma efficaci.
Gardare la Madre consumarsi per sfamare figli avidi e ingrati (e ignoranti) mi fa troppo stare male per starmene fermo...
Baci,
Sid
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Chamo
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Messaggio da Chamo »

Forse sarebbe ora di non giustificare con altrettante giustificazioni, fatti concreti che stanno sbriciolando il nostro pianeta: sino a dove arriver? la presunzione umana? C'? chi si augura una sorta di simbolico diluvio universale, cos? da purificare la terra.....una sorte di catarsi generale.
L'Araba Fenice che rinasce dalle sue fumanti ceneri, più bella e fulgida che mai......per? mi sorge un dubbio......ma l'uomo "nuovo" che risorger? dalla cenere del vecchio, sarà davvero nuovo???...o nella stessa cenere palpita ancora il seme dell'orgogliosa presunzione????......mi chiedo...!?!?!?!?!?!?!?!?!?!?!?


chamo
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...no juegues con la oscuridad si quieres salir victorioso.....
Hermete
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Messaggio da Hermete »

Sai Berk, il pensiero che hai condiviso con noi fa parte di una mia preoccupazione costante... costante perchè la Natura ce lo ricorda tutti i giorni, basta osservare!

Quando sono immerso nel verde, in spazi apparentementi incontaminati, apparentemente per?, perchè spesso vedo una buccia lasciata li da qualche incivile, una bottiglia di vetro... un sacchetto di plastica... CHE TRISTEZZA E CHE RABBIA MI PERVADE!

Mi chiedo cosa ci vuole a mettersi una stupida carta in tasca.... per non parlare di tante altre cose di cui potremo fare a meno.

Oppure l'auto... ? vero, l'auto ? una necessit? oggigiorno, ma per molti ? più che altro una comodit?... ma perchè usara per fare 500 metri.....!!!!!

Vogliamo inquinare i nostri corpi con le sigarette? Ma almeno buttiamo le cicche in uno di quei micro portaceneri che vendono anche come portachiavi che servono appunto per non lasciarli per terra, e ragazzi credetemi che ho visto coi miei occhi della gente che si proclamava pagana e poi dopo aver fumato sepelliva il filtro sotto la terra.

CHE SCHIFO!

Comunque sarà banale, ma nel nostro piccolo un qualche cosa si pu? fare.


Hermete
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