Polarità che non si compensano, Quando la Dea predomina.

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follettinakiara
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Polarit? che non si compensano, Quando la Dea predomina.

Messaggio da follettinakiara »

Essendo Wiccan veneriamo la bipolarit? della Divinit?
rivenuta genericamente nel Dio e nella Dea... ma gi?
da parecchio tempo ho notato una certa predisposizione
quasi esclusiva verso la Dea... creando conseguentemente
un monismo femminile.

Da Wiccan accusiamo spesso la parte monoteistica aver creato
una religione maschilista e completamente squilibrata avendo
cos? dato sfogo al principio maschile sottomettendo quello femminile
e le teorie sul Santo Graal non fanno che confermare.

Sviluppando il principio della Dea, rivisto nella variante della Grande Madre
porta ad un atteggiamento analogo anche se opposto...

Dunque il principio di equilibrio viene a mancare
tanto che il Dio viene molto spesso estromesso!

Pensate sia veramente cos??
Cosa ne pensate?

Angelus Deorum
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DarknessItalia
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Messaggio da DarknessItalia »

Sante parole egizio...

Darkness Italia
Hermete
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Messaggio da Hermete »

Credo che si cerchi quella che in psicologia viene definita "Anima", ovvero la parte femminile che ? naturalmente insita nell'essere umano e che spesso la societ? bandisce.

Siamo abituati ad un Dio uomo, il cercare la divinit? femminile significa in qualche modo scostarsi dai soliti dogmi... se vogliamo una divinit? maschile sappiamo dove trovarla, ma la femminile? Cosa rappresenta? Che significa?

Siamo spinti a cercarla, a studiarla...a farla nostra!

All'inizio seguivo praticamente solo la Dea, o meglio cercavo più lei!

Man mano che il mio percorso spirituale ? andato avanti ho riscoperto anche la forza maschile, la forza del Dio!

Il fatto che spesso venfa delineata la figura femminile mi sa di voglia di contrapposizione/ribellione nei confronti del Cristianesimo!


Hermete
Berkana
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Messaggio da Berkana »

Concordo con tutti voi. Sono predisposta verso la Dea e forse perchè sono di sesso femminile, ma ultimamente ho pensato anche io al fatto di non avere abbastanza bipolarit? nel credo.
Cos? mi sto avvicinando di più al Dio, soprattutto nelle ore del giorno.
Con il Dio il rapporto ? diverso, per la mia esperienza. Non mi sento come se fossi nel grembo materno, come quando sono in comunione con la Dea, bens? sento la forza, la spinta e se vogliamo anche quel pizzico di virilit? indotta.
Succede anche a voi?
Hermete
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Messaggio da Hermete »

Si Berkana, a me succede ed ? per questo che sto cercando di stringere sempre più, giorno dopo giorno, un rapporto con il Dio!

Mi d? l'idea di completo equilibrio, di completezza.... come quando si ricerca l'equilibrio tra gli elementi all'interno di noi!!


Hermete
LadyWillow
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Messaggio da LadyWillow »

A me no..
Io mi sento in armonia con entrambe..

E "scelgo" l'uno o l'altro per diversi scopi..

Ad esempio, il Dio lo vedo come mio protettore e la Dea come fonte di saggezza...

Insomma cerco di dargli uguale importanza, dividendogli i ruoli..
In modo da non privileggiare l'uno o l'altro, perchè credo fermamente in entrambe..
E mi dispiacerebbe se considerassi uno più dell'altro..

purtroppo quando si deriva da vecchi credi come il cristianesimo questa cosa non ? facile...e si tende di solito e dare ampio spazio alla Dea in quanto ? come se ci fosse stata celata per anni..ma non dimentichiamo che qui il cristianesimo non c'entra.
E dobbiamo rispettare entrambi gli dei.. Non ? mica colpa loro...

Con questo non voglio criticare nessuno, ? solo un'idea che ho e che si ? instaurata in me, conoscendo diverse persone che mi esponevano i loro "problemi".
Shalafi
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Messaggio da Shalafi »

Capita a fagiolo.
Ultimamente stavo leggendo wicca della rangoni, che nel suo libretto ? vagamente x la Dea tanto che c'? un capitolo sulle varie divinit? femminili(molto ben fatto, a mio avviso), bene finito il capitolo ho pensato tra me e me, beh almeno ora si parla un po' del Dio, invece mi sono attaccato al ...BIP... fatto sta che ho chiuso il libro e ho deciso che lo riprender? quando mi sarà sbollita la rabbia per la Rangoni.
Il fatto che i grandi monoteismi adorino un Dio maschio, non significa che la Wicca debba essere una religione Only Goddess(tra l'altro nel libretto nulla lasciava intendere che potesse essere una religione anche per noi poveri XY).
follettinakiara
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Messaggio da follettinakiara »

tra l'altro nel libretto nulla lasciava intendere che potesse essere una religione anche per noi poveri XY)
Adoro la Rangoni ma il suo femminismo ? spudorato
come ? pale in Starhawk... ste vecchie femministe lasciano
ancora una forte influenza ^^

Angelus Deorum
Hermete
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Messaggio da Hermete »

E' vero la Rangoni ha questo "vizio", ? molto di parte per la divinit? femminile, ma non credo il suo sia un intento femminista.

Per me vuole soltanto mettere in luce l'aspetto femminile della divinit? tenuto celato per millenni di storia, infatti nei libri che ho letto cita sempre questa nostra mancanza!


Hermete
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Chamo
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Messaggio da Chamo »

Non so, per quanto mi riguarda, non ho grande difficolt? nella percezione, e nel modo di sentire e vivere la dualit? della deit?: certo che per quanto mi riguarda potrei dire che ? una sorta di " abbandono inconscio ed inconsapevole alle energie dell'uno o dell'altra. Il rapporto che ne nasce ? la conseguente diversit? data dalla manifestazione intrinseca scaturita dai differenti aspetti della deit?.
Io mi limito molto ad ascoltare con totale disponibilit? il richiamodell'uno e dell'altra, ricercandone l'equilibrio nella stessa manifestazione della loro diversit?.
Questo ? un discorso personale, ma se parliamo di cultura e di ci? che per secoli ? stato scritto, devo concordare in totale con Angelus.
Ritornando al personale, la ricerca dell'equilibrio ? direttamente proporzionale alla sua mancanza, che indipendentemente da quanto sia manifesto in noi, rimane comunque uno degli aspetti contro i quali ci si ritrova durante il cammino magico. E' anche ovvio che ogni essere ha una sua "polarit?" o predisposizione naturale a quel lato della deit? piuttosto che all'altro, ma essendone comunque "figli" abbiamo tutte le caratteristiche per riunirci con essa,sapendo che "essa" ? la nostra matrice.
E' costruttivo confrontare questi diversi aspetti legati alla maniera personale di vivere e percepire la dualit? della deit?: lo trovo molto interessante ed utile alla comprensione........e vedo che tiene viva la conversazione di noi tutti........altro segno importante da non sottovalutare.


chamo
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...no juegues con la oscuridad si quieres salir victorioso.....
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