Il destino di una strega

Domande e Risposte dal Mondo Politeista

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Chamo
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Messaggio da Chamo »

Non parlerei di destino, ma di una serie di fatti che si sviluppano dalla consapevolezza di essere strega, e che nello svolgimento delle loro tappe di crescita e sviluppo, danno adito a fatti che non sono indipendenti, ma disegnano una specie di puzzle nel quale si configura il nostro divenire.
Nell'avere scoperto ed accettato ci? che si ?, nessuno ci costringe a completare il desegno di questo ipotetico puzzle, certo ? che trattandosi di una situazione che richiede tutto il nostro impegno morale e spirituale, ci si trova a dovere decidere se si ? davvero pronti a farlo, oppure no.
Anche per questo vale il libero arbitrio: magari con un piccolo condizionamento dovuto a ci? che gi? intravediamo di quel puzzle completato.
Non si pu? mentire a se stessi, ne tantomeno al complicato significato attribuito all'essere strega, quindi non ? mai male prendersi tempo e riflettere profondamente, senza per questo adagiarsi nel limbo dell'aspettativa fine a se stessa che ? passivit? priva di ogni significato.
Non sarebbe cos? difficile essere ci? che si ?, e nel nostro caso l'essere strega o mago: vi sono implicazioni che vanno al di l? della semplice concezione di uno stato dell'essere, ma bens? di ci? che lo costituisce e ne determina la sua modifica nel crescere.



chamo
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Ghaladh
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Messaggio da Ghaladh »

Io non fomenterei ulteriormente la concezione "dell'Essere Strega"... una Strega non ? nient'altro che una persona che sa fare delle cose, con caratteristiche particolari e con un culto particolare. Continuare a parlare dello status di "Strega" come se fosse una condizione alternativa al semplice "Essere Umani" non fa nient'altro che allontanarci dall'umilt? con la quale dovremmo seguire il nostro scopo, caratteristica fondamentale per non incedere in presunzione e commettere cos? errori alle volte letali dovuti ad un eccesso di "auto-stima".
Concordo sul fatto che chi pratica l'Arte sia un po' diverso da chi non la pratica, ma cerchiamo di non dimenticarci chi siamo.
Se gli "Umani" si elevano al di sopra della "Natura" e noi ci eleviamo involontariamente al di sopra degli "Umani", per sillogismo stiamo commettendo uno dei più mostruosi errori che un praticante potrebbe mai commettere.
Badate bene al modo in cui usate le parole, poichè soprattutto voi dovreste sapere quanto Potere esse hanno.

Con questo non voglio dire che vi state ponendo come superiori al "genere umano", ma vi voglio rendere partecipi del pericolo che io personalmente vedo insito nell'abitudine di differenziarsi da esso: osservando le cose dall'esterno, con distacco, come se non se ne facesse parte, si tende a riconoscerne i pregi, ma soprattutto i difetti. Estraendoci da questa massa smettiamo di considerare gli altri come uno specchio e perdiamo un fondamentale parametro di giudizio, che a mio parere ? irrinunciabile nel nostro cammino.
Stiamo in guardia. Non atteggiamoci da super-umani o da prescelti.
Hermete
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Messaggio da Hermete »

Concordo con quanto detto da Ghal, anche se preferisco precisare (secondo la mia concezione) che l'Essere Strega non ? tanto una persona che sa fare delle cose, ma una persona che vive un caratteristico tipo di vita, di spiritualit?... Ha una visuale diversa relativa alle cose, diverso dalla massa.

Lo status Strega ? stato sottolineato non tanto per scindere queste persone dal rest, di elevarle e considerarle migliori... chi pu? dirlo? Certo per me ? uno status che considero estremamente positivo senn? non seguirei questo "modo di vivere", ma una cosa positiva per me non pu? esserlo per forza per un altro che magari d? delle priorit? ad altre cose... ognuno ? libero di fare della sua vita ci? che crede.


Heremet
Ghaladh
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Messaggio da Ghaladh »

S?, infatti Hermete, ho ben compreso il modo in cui lo intendevamo, ma ho voluto semplicemente spostare l'attenzione su una possibile conseguenza di questo atteggiamento.
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Chamo
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Messaggio da Chamo »

Concordo in parte con Ghalad e con Hermete, ma trovo un po' limatitivo definire la strega con paragoni cos? semplicistici. Credo che come per ogni essere sul pianeta, la soggettivit? ed il valore intrinseco a questa parola, vadano di pari passo con significato che si da, o si ritiene abbia, la parola strega.
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