Matrimonio Wiccan, questione di etica.

Domande e Risposte dal Mondo Politeista

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Felce
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Messaggio da Felce »

Io sono convinto in un rapporto d'amore si debba condividere ogni cosa, soprattutto le cose più intime... non mi accontenterei del fatto che la mia compagna tolleri o al meglio approvi la mia religione.
Galadh....io capisco che vuoi una vita più tranquilla possibile...e lo capisco,ma non sempre ? cos?.
Esempio,io e te ci innamoriamo(ipotesi mooolto improbabile),tu politeista e io cristiana..come la metti?
Rinunceresti a me per le tue opinioni religiose?..saresti scemo XD e non credo che una delle tue divinit? vorrebbe questo!!o no?
Certamente non ? facile condividere una cosa cos? profonda come la Fede ma faccio presente che il modo di vedere e sentire Dio ? diverso anche tra persone di ugual religione!
Il rispetto ci deve essere anche se non ? amore...se poi finisce Exilia ti assicuro che il rispetto non c'? anche senza mettere in ballo la religione.
La rabbia fa questo ed altro!
Berkana
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Messaggio da Berkana »

Quoto in toto Felce...? per questo che non contemplo il matrimonio, soprattutto fra persone di diversa religiosit?.
La loro unione ? veramente qualcosa di grande, il matrimonio ? quasi inutile, poi dipende dai punti di vista.
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Chamo
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Messaggio da Chamo »

Mi associo alle parole di Felce e Berk.
Non ? certo un matrimonio a determinare la grandezza di un'unione.

chamo
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...no juegues con la oscuridad si quieres salir victorioso.....
Ghaladh
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Messaggio da Ghaladh »

Rinunceresti a me per le tue opinioni religiose?..saresti scemo XD e non credo che una delle tue divinit? vorrebbe questo!!o no?
No, di fatto credo che l'amore sia una di quelle cose che dovrebbe aiutare a valicare certi confini. Alle mie divinit? credo importi che non le abbandoni, indifferentemente dalle mie scelte di coppia.
Il fatto che io eviti di frequentare una ragazza monoteista o atea mi preserva in un certo senso dal rischio di innamorarmi. In questo modo riesco a tutelare la mia scelta di vita. Sicuramente, se dovessi essere colto da un colpo di fulmine per una ragazza con queste idee religiose, se proprio non riesco a farmelo passare e se lei mi corrisponde nei sentimenti, vivr? la relazione con la maggior serenit? possibile, ma per quanto mi riguarda ? un'eventualit? che spero non accada mai.
Certamente non ? facile condividere una cosa cos? profonda come la Fede ma faccio presente che il modo di vedere e sentire Dio ? diverso anche tra persone di ugual religione!
Su questo non posso far altro che darti ragione.
Bench? un'altra neo-pagana non necessariamente condividerebbe la venerazione per le mie stesse divinit?, sarebbe comunque più portata a capire il mio culto e a condividerlo, almeno in parte.
Non potrei mai chiedere ad una cattolica o atea di celebrare insieme il novilunio...
Esempio,io e te ci innamoriamo(ipotesi mooolto improbabile)
Non puoi resistermi, ? inutile che lo neghi. :mrgreen:
Mi associo alle parole di Felce e Berk.
Non ? certo un matrimonio a determinare la grandezza di un'unione.
Il matrimonio ? solo una delle conseguenze di un'unione fra individui. Non serve solo a celebrare l'amore, ma ? frutto del desiderio di una coppia di rendere sacra la propria unione di fronte alle divinit? alle quali credono. Non ? solo una scelta d'amore, ma soprattutto religiosa.
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Chamo
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Messaggio da Chamo »

In questo ambito condividere una fede ? quantomeno impossibile, ma questo non esclude il tentativo di comprenderla. Se all'amore si unisce l'apertura mentale credo che tanti ostacoli siano superabili ( non dico facilmente ).
Un riconoscimento di una unione ? tutt'altra cosa: se ognuno celebra il proprio rito riconoscitivo della propria unione lo fa sapendo che ? proprio e non dovrebbe ritenerlo migliore o superiore a quello di un'altro.
A me spaventa un po' il modo con cui spesso si ritiene il proprio "matrimonio" migliore di quello di un'altro. Sia che si tratti dello stesso tipo di rituale sia che si parli di diverse concezioni fideistiche.
Anche questo ? un limite umano, ma il solo fatto di porselo come quesito fa ben sperare che la tolleranza e una più ampia visione di determinati concetti sia quantomeno nella disponibilit? di ognuno.
chamo
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Hermete
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Messaggio da Hermete »

Scusate il ritardo, solo ora ho letto per bene quest'ultima pagina!!
Certamente cos? nego la nota apertura mentale dei politeisti, ma non ho voglia di combattere con il\la partner del momento per far rispettare la mia vita religiosa.
Apertura mentale?!?!?! In proporzione ho trovato molta più ristrettezza di vedute tra i pagani che tra i cattolici, il che mi ha alquanto deluso!
Per quanto riguarda il cristianesimo non ? vero che c'? il divieto assoluto...in teoria bisogna avere la conversione del gentile...ma nessuno vieta l'unione.
Infatti Ghal non ha parlato di proibizionismo, semplicemente ha asserito che il Dio Cristiano non vede di buon occhio le unioni con individui professanti altri credi.

Nel complesso, credo che talvolta bisogna ristarsi ed ascoltare un p? le emozioni.... nei vostri post ho letto esempi di varie possibilit? che potrebbero accadere.... BENE, di riffa per? credo che il tutto ? stato molto schematizzato lasciando in disparte le emozioni, le passioni che tra due persone che intendono sposarsi, per forza devono scattare.
Penso che se ci si pone tutti questi problemi, l'amore tra queste due persone non ? poi cos? profondo, ergo si pu? benissimo fare a meno del matrimonio!!

La tolleranza ? una qualit? estremamente importante, dovrebbe essere sottintesa in ogni cosa, in ogni azione, senza bisogno che venga citata e ricpordata alle genti, ma purtroppo non ? cos?. Mi sembra tanto facile tacere se non approvo un qualcosa che per? vedo importante per la persona che mi sta accanto... non c'? bisogno di sproloquiare o sbaglio??

Scusate, ma oggi mi sento molto romantico, accettatelo perchè ? raro!! :D


Heremete
Felce
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Messaggio da Felce »

Infatti Ghal non ha parlato di proibizionismo, semplicemente ha asserito che il Dio Cristiano non vede di buon occhio le unioni con individui professanti altri credi.
E' errato...sono gli uomini che non lo vedono di buon occhio.Nelle religioni monoteiste si richiede la conversione,ma ne in quella ebraica ne in quella cristiana,si ? mai preteso ci?..caso mai sono i ministri che lo hanno imposto.
Il proibizionismo ? umano non divino.
wellboy
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Messaggio da wellboy »

io lo farei... ? molto bello... e se leggete il rituale dell'handfasting... non ? un carciere... i due sposi possono lasciarsi in qualsiasi momento senza alcun ingarbugliamento...? solo una presentazione agli D?i del loro amore...
elfobianco)O(
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Messaggio da elfobianco)O( »

non ? un carciere... i due sposi possono lasciarsi in qualsiasi momento senza alcun ingarbugliamento...? solo una presentazione agli D?i del loro amore...
E' verissimo ? come il "battesimo" o presentazione dei bambini, una semplice forma che fa sapere al mondo il legame istaurato dei due... ma forse questo ? oggi ma so anche che il matrimonio celtico si divide in due fasi. La prima riguarda la cerimonia dove i due amanti si legano agli dei e si impegnano a capire se la loro unione ? per sempre, la seconda parte ? il primo anniversario di matrimonio infatti in quel giorno (passati i 365 giorni) i due amanti sono richiamati davanti agli Dei per la conferma del matrimonio oppure la disdetta di esso.

Cosa ne penso di questo metodo... che prima erano altri tempi, tempi in cui i padri sceglievano i mariti alle proprie figlie, e quindi la possibilit? dei due sposi di decidere del loro futuro. Se non ricordo male mi sembra che le cerimonie di matrimonio si facevano solo in due date all'anno, una a Beltane e l'altra a Lammas, poi la conferma era libera.
(correggetemi se sbaglio )

Elfo)O(
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Messaggio da wellboy »

io vorrei farlo a beltane...
per quanto riguarda la trradizione celtica sulla conferma dopo un'anno... non ? male l'dea
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