IL VISCHIO

Le Piante e le Erbe nella nostra Pratica

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Chamo
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IL VISCHIO

Messaggio da Chamo »

Il Viscum album o Vischio europeo, ? una pianta sempreverde e semiparassita della Famiglia: Lorantacee che affonda le proprie radici nella corteccia e nel fusto dell'albero che lo ospita.Da marzo a maggio nascono i piccoli fiori che si vedono appena, di colore giallo chiaro o verde; dai fiori femminili si sviluppano bacche bianche che maturano tra settembre e novembre. Il Vischio pu? essere notato più comunemente sui vecchi alberi di melo, frassino o biancospino. Tradizionalmente, il Vischio di quercia ? stato il più usato, sebbene cresca meno sulle querce che su meli, frassini o biancospino ove ? molto più facile trovarlo.

Il Vischio era tenuto in gran conto dai druidi.
"Nel sesto giorno dopo il solstizio d'inverno i druidi si avvicinavano alla quercia indossando vesti candide e conducendo alla cavezza due tori bianchi. Il capo dei sacerdoti saliva sull'albero e usando un falcetto d'oro tagliava i rami del Vischio dalla quercia con un coltello d'oro e venivano raccolti in una pezza di lino immacolata, prima che cadessero a terra. Poi, immolati due animali, pregavano per la prosperit? di quanti avrebbero ricevuto il dono".
Era convizione che il Vischio proteggesse da ogni male e le querce su cui cresceva venivano rispettate e considerate anch'esse "piante magiche" e care agli Dei, per le cure meravigliose che ne derivavano.
L'uso del Vischio, grazie alle sue gradi qualit? ? riportato in Medio Oriente, Africa, India e Giappone.
Le possibilit? d'uso di questa pianta sono date dalle propriet? chimiche che essa contiene, tra cui alcaloidi, polisaccaridi, fenilpropani, lectine e "viscotossine", oltre ad una ulteriore gamma di composti che rendono il vischio un elemento di tutto interesse dal punto di vista medico/curativo e i diversi tipi di estratto hanno dimostrato attivit? ipotensiva, vasodilatatrice, depressiva cardiaca, sedativa e per le sue applicazioni come antitumorale.

E' una pianta che deve essere usata con moltissima attenzione per le sue caratteristiche tossiche che vedono le bacche più velenose delle foglie verdi in quanto si sono verificati casi di morte in bambini che le avevano ingerite.

A CAUSA DELLA VELENOSITA' DI QUESTA PIANTA NON SI DARANNO RICETTE DI NESSUN TIPO E SI SCONSIGLIA QUALSIASI USO CHE NE PREVEDA L'INGESTIONE SENZA PRESCRIZIONE E CONROLLO MEDICO.
VA DA SE CHE URBS DEORUM NON SI ASSUME NESSUNA RESPONSABILITA' RELATIVA ALL'USO DI QUESTA PIANTA.


Anche la semplice ricetta contro l'ipertensione sarà evitata per non correre nessun rischio in caso di errata di preparazione.


L'uso magico del Vischio ? assai importante e lega questa pianta ai 4 elementi ARIA ACQUA FUOCO TERRA e la serie di pietre che si possono associare a questa pianta sono infinite e variano a secondo dell'uso magico che se ne fa.

Da sempre questa pienta era considerata come " COLEI CHE CRESCE IN ARIA E CHE NON TOCCA TERRA" . Nella tradizione e nell'uso magico che si fa di questa pianta, MAI DEVE TOCCARE TERRA. Se toccasse il suolo perderebbe immediatamente i propri grandi poteri.

Il solstizio d'inverno cade il 21 dicembre, ? detto il giorno più breve dell'anno, ?il giorno che non ? giorno? : Yule.
Durante questa notte immergete un ramo vigoroso di Vischio in un recipiente di vetro scuro/opaco o terracotta che contenga acqua ( che avrete lasciato 3 notti alla luna per purificarsi ). Lasciatelo immerso sino alle prime luci dell'alba e quando il sole non ? ancora apparso toglietelo dall'acqua.
L'acqua che avrete ottenuto sarà carica delle propriet? magiche del Vischio e vi sarà utile per i vostri incantesimi o per spruzzare gli angoli della vostra casa in un rito di purificazione e protezione contro il male.
Chiudete immediatamente il recipiente con un coperchio che sigilli bene e conservatelo al buio.

Per scacciare gli spiriti negativi e per vederli in " quei luoghi dove non possono essre visti ", la tradizione vuole che si operi indossando la camicia al rovescio e con un ramo di Vischio fresco e rigoglioso ed un mazzetto di Primula.

Pianta gradita agli Dei che da sempre ? stata trattata con grande rispetto da maghi e streghe. Potente protettrice della salute fisica e psichica, ? di grandissimo aiuto nelle cerimonie propiziatorie e nei rituali atti a scacciare influenze negative specificatamente inviate attraverso la magia nera.
Aiuta, favorisce e protegge le unioni, le amicizie e i matrimoni in genere. E' di valido aiuto in tutti i legamenti d'amore ed ? un ottimo aiuto se usato in sacchettini preparati ad arte e specificatamente caricati.
Grande protezione contro ogni tentativo di fattucchierie e malocchi: protegge i bambini dagli attacchi delle streghe sopratutto nella notte di Samhain/Ognissanti.
Protegge le madri in attesa della " montata lattea " e favorisce i rituali che vedono implicato l'apparato genitale femminile. Questi rituali associano il Vischio ad una pietra in particolare: La Sardonice che ? legata direttamente alle gonadi.
E' di valido aiuto per i problemi di lavoro e di denaro, ma deve essere usata con sapienza e cautela in quanto non vi deve essere nessuno intento disonesto per le ragioni finanziarie ( tutto si ritorcerebbe contro ).
E' una pianta che favorisce la concentrazione e la divinazione: si puo' usare una miscela di incenso formata da 3 foglie di Vischio secche, 3 chiodi di Garofano, 3 bacche di Rosa Canina, 3 grani di Mirra, 3 di Incenso e un pizzico abbondante di Benzoino. Tritate il tutto in un mortaio purificato e quando avrete ottenuto una polvere finissima unitela ad alcune gocce di acqua distillata. Mescolate il composto e fatene una pasta densa e poco malleabile. Aggiungete un pizzico di gomma arabica e qualche goccia di olio essenziale di Aloe vera e mescolate molto molto bene sino ad ottenere una pasta densa ma malleabile. Fatene delle palline o piramidine a vostro piacere. Stendetele su di un pezzetto di lino o cotone bianco e mettetele ad asciugare in un luogo buio e assicuratevi che nessuno possa mettervi le mani.
Lasciate passare almeno 7 giorni e mettete queste palline in una scatola di cartoncino ( dove possano respirare ).
A questo punto dovete fare un bagno rilassante e propiziatorio alla divinazione usando la ricetta che più vi soddisfa. Asciugatevi con un telo di cotone bianco e indossate una tunica o abiti di cotone o lino o yuta bianchi.
Disponetevi e preparate gli sturmenti divinatori che vorrete usare su di un tavolo su chi avrete acceso 3 candele: 1 bianca 1 oro 1 argento.
Prendete il vostro incensiere ed accendete un carboncino su cui metterete una pallina o una piramidina e date inizio alle votre divinazioni.

Potete intrecciare una coroncina di Vischio, Frassino, Quercia, Melo e decorare la vostra casa appendendola sopra la porta d'ingresso per scacciare le influenze negative e come protezione della vostra casa.

Sempre per scacciare il male potete intrecciare il Vischio con pini e abeti, unendo il Pungitopo e almeno 3 nastri rossi fatti con le vostre mani.
Per ognuno di questi nastri, nel momento in cui lo annodate se avete il dubbio che qualcuno vi abbia colpito con magia, cercherete di visualizzarlo e reciterete questa formuletta.

Con un giro ti sento e non ti temo
il secondo di lego e ti imprigiono
sia con il terzo che per sempre ti incateno.


Va da se che ogni fiocchetto va annodato in tre passaggi e ognuno di questi fiocchi non dovrà mai più essere slegato.
Durante il solstizio gettate nel fuoco la vostra coroncina intrecciata cos? che possano bruciare i fiocchi in cui il male ? "legato".

Con il Vischio potete adornare il vostro altare e rendere omaggio agli Dei.

Nove giorni prima del Solstizio occorre procurarsi un ramo secco di buone dimensioni, pitturarlo con vernice dorata e appenderlo nell'anticamera della propria abitazione decorandolo con piccoli ciuffetti di Vischio, Pungitopo e Agrifoglio legati con nastrini oro e rosso. Preparate alcune strisce di carta rossa da tenere l? vicino.
Chiunque entri in casa se vuole, potr? scrivere un proprio desiderio su una striscia di carta, che verrà ripiegata per garantire la segretezza del desiderio e legata al ramo con un nastrino colorato.
Quando nove giorni dopo si accende il fuoco del Solstizio (nel caminetto di casa o in un fal? nel giardino o nel campo) il ramo viene sistemato sulla legna da ardere e i desideri che sono appesi ad esso bruciando saliranno col fumo sempre più in alto, finch? verranno accolti da entità celesti e chiss?, forse esauditi.

Non dimentichiamo che il Vischio e la Mandragora sono due potentissimi catalizzatori.

Credo che le cose più essenziali relative al Vischio siano state dette.
Chi avesse notizie ulteriori ? gentilmente pregato di postarle.

chamo
Chamo
...no juegues con la oscuridad si quieres salir victorioso.....
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