Simboli

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Espulso004
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Simboli

Messaggio da Espulso004 »

La parola simbolo deriva dal latino Symbolum, ed a sua volta dal greco Synbolon che vuol dire più o meno di mettere insieme due parti distinte, secondo un?usanza nota ai greci quando stipulavano patti o accordi economici tra le persone.

Il simbolo ? ci? che ? considerato non per quello che ? ma per quello che ? capace di rappresentare per una certa corrispondenza analogica,un?altra cosa. In particolare ? una figura concreta usata per rappresentare un concetto astratto o ideale, es: la colomba o la croce ci riportano al cristianesimo.

Nell?ambito di una scienza ? un segno convenzionale che rappresenta un oggetto, un concetto, una quantit? ecc.,es: simboli matematici, chimici, musicali.

Per cercare di esporre al meglio questi concetti prender? in considerazione il simbolo nel linguaggio parlato.

Il simbolo ? principalmente un elemento della comunicazione rappresentante un concetto o quantit? (per es. un'idea, un oggetto, una qualit?).
Ad es. il linguaggio parlato consiste di elementi uditivi distinti per rappresentare concetti (parole), disposti in un ordine che precisa ulteriormente il loro significato, laddove con questo termine indichiamo un?interpretazione condivisa da un gruppo sociale.
In particolare, i simboli sono diversi dai segni,che sono frammenti linguistici che hanno un puro valore informativo e non evocativo. Inoltre i simboli sono diversi anche dai marchi, che hanno un valore solamente soggettivo.

Una parola ? formata da tanti segni quali, ad esempio le lettere.

Allo stesso modo il simbolo ? formato da più segni che sono i modi in cui esso pu? avere accesso al piano soggettivo.
Per esempio: la parola STELLA ? considerata un simbolo, ma la stessa parola assolve ad un?infinit? di significati che ognuno pu? arbitrariamente attribuirgli,ma che rimanda più persone sempre allo
Stesso concetto.

In Arte il discorso si complica ancora, perchè l?uso pratico dei simboli ? più ampio, esempio: le lettere dell?alfabeto che normalmente vengono considerate segni sia fonetici che grafici, in magia possono avere una valenza simbolica, soprattutto se pensiamo ai vari alfabeti e al loro uso: il sanscrito, le rune, l?alfabeto ebraico ecc?diventando cos?, simboli, cio? condivisibili da altri.
Come notate un simbolo ha un valore universale poichè rimanda due persone o un gruppo allo stessa nozione.
Il simbolo non ha pertanto un carattere soggettivo, quello che diventa soggettivo ? il modo con cui noi singoli ci rapportiamo ad esso e lo interpretiamo.

Nella vita quotidiana siamo perennemente circondati e bombardati da simboli che noi decodifichiamo normalmente con facilit?, anche se non ce ne accorgiamo essa ne ? piena poichè per interagire con il mondo tutti noi abbiamo sviluppato una capacit? simbolica, cio? la capacit? di rimandare a idee e cose anche pratiche in poco tempo e facilmente il nostro interlocutore.
Gli esempi sono infiniti ed ? per questo che almeno al momento mi limito al discorso linguistico che ci ? molto familiare.

Si pu? cos? parlare di ? simbolo in magia?, ?in alchimia? ecc?

Descriver? molto brevemente il valore del simbolo nel sogno.

Questo ? tra i discorsi più controversi più che altro per quanto riguarda l?interpretazione del simbolo.
Evito qui di parlare di inconscio o subconscio o altro.

In questa sede mi posso solo limitare a dire che la nostra mente trova un linguaggio molto soft per comunicarci durante il sonno ci? che in generale, le accade: minimizza tutti i colpi che le arrivano dall?esterno e anche non, traducendoli in ci? che noi ricordiamo come immagini, sensazioni e suoni, simbolizzando,cio? facendoci in qualche modo avere un accesso in un mondo abbastanza oscuro, la nostra psiche, il nostro cervello.

Qualunque teoria ? concorde nello stabilire che cerca il modo più economico di ?rivolgerci la parola?,proprio tramite il simbolo che ci ? più congeniale , per cercare di autoproteggersi.

Un sogno pu? avere più o meno valore simbolico, termine molto usato in psicanalisi, per determinare una serie di movimenti della mente stessa.
Queste dinamiche della mente si manifestano attraverso il contenuto delle immagini del sogno, ed ? proprio il contenuto di queste immagini che assume la forma di simbolo.
Qui il simbolo acquista un importante valore informativo sul benessere o malessere mentale o fisico dell?individuo che sogna.

E per il momento mi fermo qui.
follettinakiara
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Messaggio da follettinakiara »

Ottima trattazione, aspetto con ansia il seguito!

Angelus Deorum
Tiamat
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Messaggio da Tiamat »

La teoria delle corrispondenze.

In fin dei conti possiamo parlare di magia simpatica ...... giusto? Credo che il discorso della teoria di corrispondenza vada molto oltre i simboli. Secondo gli alchmisiti la legge che governa appunto queste corrispondenze ? "come in alto cos? in basso".

Per quanto riguarda invece i simboli la cosa io la sento in un altro modo, prendiamo in esempio il triskell o la croce, questi hanno una memoria hanno una loro energia caricata da tutte le persone e in periodo più o meno lunghi, di conseguenza non si parla più di relazioni.
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