Il " MISTERO" si avvicina.......

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Chamo
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Il " MISTERO" si avvicina.......

Messaggio da Chamo »

Per tutti coloro che si dedicano allo studio ed alla pratica dell'Arte, giunge un momento in cui si comincia a percepire quello che sino a quel momento non si era mai percepito, o quantomeno non si conosceva ne comprendeva cosa fossero quelle strane sensazioni.
Credo che l'avvicinarsi all'ignoto ed a ci? che in esso vive non sia certo cos? semplice da affrontare e sappiamo tutti che le paure giocano degli scherzi tremendi.
La domanda che vorrei farvi ? questa: come avete reagito di fronte alle prime manifestazioni ....diciamo " paranormali" che hanno cominciato a manifestarsi nella vostra vita?
Quale ? stata la vostra maniera di porvi di fronte a queste eventualit??
Credo di essere stato abbastanza chiaro nell'esprimere il concetto: non mi sono dilungato in esempi o spiegazioni...che per tanti potrebbero non essere appieno comprese poichè spesso diverse per ognuno.
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Berkana
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Messaggio da Berkana »

Quesito interessante...parlare delle paure trovo sia il miglior modo di affrontarle, esorcizzarle.

Alle prime manifestazioni paanormali ho tremato di paura, non sono mia stata una coraggiosa, forse troppo impressionabile e sensibile addirittura per praticare l'arte, ma alla fine la passione e l'istinto hanno sempre deciso per me ed ho continuato.

A volte mi convincevo che erano semplici congetture della mia mente suggestionata, ma non potevo e non posso dimenticare un principio nel quale credo molto:
le coincidenze non esistono!!!

Credo che se si sono "mostrate" nei loro modi(convenzionali o non) un motivo c'? anche se non mi ? dato saperlo e se sono qui a raccontarlo non era volto a procurarmi guai...a volte me le sono andata a cercare, altre volte l'ho richiesto (anche inconsapevolmente).

Ora le accetto, esistono ed io che mi sono addentrata in questo mondo non posso negarle, certo quando opero scelgo bene le mie mosse, non vorrei mai avere a che fare con manifestazioni che non posso controllare, certo le manifestazioni "amiche" non sono controllate da me, ma per lo meno per? riesco a controllarmi io ^_^.

Ci sono alcune paure per? che non ho ancora superato, ma non demordo, la paura mi stimola ad andare avanti, ad affrontarla ed a crescere...una cosa che non facco per paura ? andare a stuzzicare il can che dorme con evocazioni ad hoc o sedute medianiche, non sono ancora alla mia portata.

Quindi credo di poter dire che le mie paure svaniscono insieme allo studio e alla pratica...chiss? fra qualche anno rilegger? questo post e molti timori saranno solo un ricordo.

Berk
Lupercus
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Messaggio da Lupercus »

Io ho sempre avuto il "difetto" di essere troppo curioso, anche di fronte a ci? che mi spaventa.
All'inizio avevo TERRORE di certi fenomeni ma col tempo ? diventato quasi un morboso scopo di vita affrontare tutte quelle mie paure, d'altronde basta ricordarsi che "ARBITRIUM VINCIT OMNIA" ^_^ la determinazione e l'impegno ci fanno sorpassare ogni ostacolo. Ed uno studioso dell'arte tiene più di ogni altra cosa alla conoscenza, quindi la determinazione non ci pu? mancare! :)

Mi ? anche capitato di litigare con alcuni ormai "ex" amici perchè non capivano alcune mie scelte di percorso, i loro paraocchi non gli permettevano di vedere i miei veri scopi, soffermandosi sull'immediato.
Quella perdita ? stata la cosa che più mi ha spaventato, ma poi ho capito che se non ci si affaccia da certe finestre, si pu? solo congetturare su ci? che esse celano alla nostra vista, e decisamente preferisco perdere conoscenti bigotti che perdere una mia possibile crescita spirituale, anche perchè se non capiscono una mia scelta (che tra l'altro non nuoceva al nostro rapporto, ma semplicemente non la condividevano) non sono veri amici.

Col tempo tutte le nostre paure saranno superate se avremmo la fermezza di mettere un piede dopo l'altro.
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Chamo
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Messaggio da Chamo »

Direi che la curiosit? ha accompagnato ognuno di noi nella fase di approccio con questi fenomeni che via via cercavamo di comprendere e di rendere il più familiare possibile.
In particolare quale manifestazione o cosa vi ha fatto temere?
Con questo parlo della paura momentanea ma della sua comprensione.
Anche per quanto mi riguarda devo dire che ho perduto delle amicizie ( o meglio ..conoscenze) per le stesse ragioni che Azag ha citato, ed ora, con il senno di poi, devo ammettere che probabilmente ? stata una perdita da un lato, ma un acquisto dall'altro.
Anche e sopratutto in magia si richiede il sacrificio.
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Lupercus
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Messaggio da Lupercus »

A me han sempre spaventato le cose che posso trovasrmi contro quando meno me l'aspetto, di solito tendo ad essere previdente, ma certe manifestazioni non si possono tenere a bada con una porta chiusa ^_^ e mi spaventano un p?.

In generale la mia ? la classica paura di perdere il controllo della situazione attorno a me.
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Chamo
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Messaggio da Chamo »

Certo che il fattore "sorpresa" favorisce le nostre paure, ed infatti credo che ognuno di noi abbia avuto "paura" più in situazioni di inaspettatezza che in quelle dove si ? stati autori di qualche cosa, e come tali ci si aspetta una qualunque manifestazione.
Il paragone che Azag fa della " porta", mi porta a pensare direttamente allo spiritismo in particolare in quanto si tende sempre ad " aprire" quella porta che da sulla dimensione in cui vivono le entità e che a volte non si richiude come noi vorremmo.
Penso che la comprensione sia una delle armi più potenti per sconfiggere questo tipo di timori causati da manifestazioni particolari.
Anzi ritengo che in certi momenti del percorso magico queste manifestazioni siano una specie di "prova" che viene messa sul nostro cammino per testarci, dandoci la fantastica possibilit? di avvicinarci, seppur passivamente, a quel trascendente che tanto ricerchiamo.
chamo
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Lupercus
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Messaggio da Lupercus »

Pienamente d'accordo, inoltre arrivato ad un certo punto sai come fare per difenderti da entità "malevole".
Berkana
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Messaggio da Berkana »

In generale la mia ? la classica paura di perdere il controllo della situazione attorno a me.
Esattamente, anche io ho paura dell'incontrollabile.
Anche se devo dire che non mi ? mai capitato.

Ricordo solo un episodio, non ero ancora vicina all'Arte, diciamo che per vie traverse avevo in qualche modo richiamato attenzione su di me, inoltre avevo perso una persona cara da poco e un bel giorno mi ritrovai da sola in casa...mi sal? la disperazione, era un periodo difficile e vedi quella che poteva sembrare una sagoma, non aveva colore anche se era percettibile ad occhio nudo...mi accucciai a terra e chiusi gli occhi...ero terrorizzata, ricordo solo che bisbigliai qualche parola e quando li riapri non c'era più.

Ancora oggi non so chi o cosa fosse, ricordo solo la paura e che uscii di casa in tutta fretta.
Questi fenomeni che non so spiegarmi, mi mettono parecchia paura.
Ma alla fine mi consola il fatto che non mi fece niente e che forse non avrei dovuto temerla.
Sono ancora molto perplessa a riguardo.

Berk
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Chamo
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Messaggio da Chamo »

Scusami Berk, ma se come dici tu " non sai che cosa sono questi fenomeni", come puoi averne paura?
In questo caso allora ? la paura per l'ignoto pura e semplice.
La sagoma che hai visto, da quello che racconti la avevi bene o male definita e quindi non era da considerarsi ignoto, eppure avevi paura.
Credo che per spiegare un po' questi fenomeni si debba approfondire l'argomento e non trincerarsi dietro al fatto che non essendo ancora pronti non si vuole andare avanti. Questa considerazione dovrebbe fare pensare che cos? restando non si avanzer? mai.
Il fatto che possano sfuggire di mano, beh va sempre considerato.....basti l'esempio che feci tempo fa riferendomi ai contatti con gli spiriti:
......non funziona come un call center.......
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Berkana
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Messaggio da Berkana »

se come dici tu " non sai che cosa sono questi fenomeni", come puoi averne paura?
In questo caso allora ? la paura per l'ignoto pura e semplice.
S? quella volta ? stata paura dell'ignoto, come ho anche detto non ero vicina all'arte quando mi ? successo.
Sicuramente ora tenterei di darmi una spiegazione, cercherei di affrontarla.

Quella sagoma non so cosa fosse, se una larva, uno spirito, un proiezione o quant'altro, so che c'era e non mi era mai successo di vedere un fenomeno del genere...? umano avere paura dell'ignoto.

Sono pronta ad affrontare l'argomento, ci mancherebbe altro, non voglio arrestarmi, non sono un'esperta ma un minimo di controllo in più penso di averlo acquisito.

Sono disposta ad affrontare le conseguenze, anche un mancato controllo, di certo per? non vado ad affrontare un esorcismo (scusate il paradossale esempio, ma era tanto per intenderci), faccio ci? che mi sento pronta di fare, di tanto in tanto mi spingo più in l? altrimenti ? come fare una passo avanti e due indietro.

Berk
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