Sfogo in un momento di crisi

[LightShadow]

Questa ? una poesia/sfogo che ho scritto in un momento di grande crisi spirituale...
Era un periodo molto buio per me dato che non riuscivo più ad aver fede e speranza in niente, non riuscivo a trovare la mia Via. E più pregavo la Dea di aiutarmi, più stavo male...
Poi finalmente ha risposto a questo mio sfogo.

Dove sei?
Perch? sfuggi ai miei occhi?
Perch? ti nascondi?
So che esisti bench? molti dicano di no.
Ne sono sicura perchè ti ho sentito,
Ti ho visto,
Hai attraversato il mio corpo e l'immortale spirito.
Hai fatto dolcemente vibrare il mio cuore
e lo hai riempito della tua calda luce bianca.
Brividi di emozione, o forse timore
Hanno percorso il mio corpo facendomi rizzare ogni singolo capello.
Per te ho addirittura painto!
Mi hai invaso con la tua potenza,
Mi hai lasciato assaporare ogni singola particella della tua energia...
Ma ora te ne sei andata,
Sei sparita lasciando un grande vuoto dentro di me.
Ti ho cercata,
ma non ti trovo.
Ti ho chiamata
e non hai risposto.
So che esisti,
Ma allora dove sei?
Dove sei?!

Light

[elfobianco)O(]

a me ? bastato leggere questa poesia per capire che coloro che mi amano stanno sempre con me

ringrazio Gio per averla scritta^^

Gocce di Te
imperlano la mia essenza
nel profumo di un fiore
la gioia del sentirti parte di me
mentre nuvole si diradano
aspettando l'alba
di un giorno di luce
raccolgo i miei pensieri
che sono frammenti di noi
mi parlano di Te
e della luce che hai
portato nel mio cammino
ogni ombra verrà trasformata
in un coriandolo di luce
e non sarà mai più buio
finch? sarai
accanto a Me....

Elfo)O(

[Berkana]

Light il tuo grido ? stato vissuto anche da me.
Quanti ricordi suscitano in me le tue parole.

Per te ho addirittura painto!
Mi hai invaso con la tua potenza,
Mi hai lasciato assaporare ogni singola particella della tua energia...
Ma ora te ne sei andata,
Sei sparita lasciando un grande vuoto dentro di me.

Esattamente!
Ci siamo sentite abbandonate, ma poi ci siamo rese conto che ha chiudere i boccaporti eravamo state noi.
Oggigiorno ? più difficile sentire, siamo circondati da tante voci fuorivianti, ma se abbiamo fede,quella reale, non possiamo non sentire la Dea e il Dio che sono dentro di noi.
Dobbiamo ascoltarci solo cos? non ci sentiremo soli.

Berkana

Elfo ? tua?
Se non dovesse esserlo metti l'autore per favore^^
Grazie elfetto di casa.

Berkana

[*surrealia*]

concordo, la vita quotidiana ci espone ad attacchi esterni di grande potenza...purtroppo ci? che ci circonda (natura esclusa) emana poche energie positive e troppe negative...
riuscire a far fronte a questi "attacchi" ? difficile ed i cedimenti sono più che legittimi...

l'unica soluzione ? creare all'interno del nostro nido un ambiente a noi solidale sempre...un luogo che ci accolga con energie positive...

anche quando tutto sembra andare storto, questo luogo non pu? abbandonarci e questo luogo ci aiuter? a ritrovare la luminosit? all'interno dell'anima

[Chamo]

A volte la delusione ed il vuoto esistenziale che riempie le nostre giornate ci porta a ricercare lontano da noi quelle risposte che spessissimo sono DENTRO di noi, ma che non abbiamo coraggio ne voglia di cercare.
Aprire il "pentolone" di noi stessi ci spaventa, non sappiamo per certocosa potrebbe saltarne fuori.
Io ho imparato dopo tanti anni ad accontentarmi di piccolezze, riassaporare il profumo di un fiore ed il cinguettio di un uccello: ? finito il tempo delle utopie dei voli di fantasia alla ricerca di quei lidi impossibili e che spesso sono la fonte delle nostre frustrazioni, in quanto troppo lontani dalla nostra portata.
Imparare a stare bene con noi stessi ? il primo passo verso la quiete e la gioia di vivere in un mondo che ? anche fatto di piccole cosette.
Un po' di sano egoismo, volto a proteggere quelle parti deboli di noi che sarebbero facile preda del mondo e delle sue regole: non parlo dell'egoismo fine a se stesso, che comunque ? un sentimento sterile, che non pu? fare altro che avvizzire su se stesso, allontanandociancor più dal traguardo della tranquillit?.
Le prove che la vita ci fa vivere, e che spesso non riusciamo a capire, sono sempre e comunque da valutare da due punti di vista: il primo, quello che ci ha fatto tanto soffrire, e l'altro, quello che racchiude in se l'indicibile gioia della risalita verso la luce.
A volte anche imparare ad accettare ed accettarsi, non significa soccombere o perdere, ma ? il primo passo verso una maturazione intima e profonda che ci aiuter? ad affrontare cose perle quali si crede di non essere mai pronti o preparati.

un commento e l'esperienza che? nata dalla mia " non facile " vita

chamo