Matrimonio Wiccan, questione di etica.
Moderatore: CONGREGA
Non sapevo cosa fosse il matrimonio morganatico e sono andato a cercare il significato su Wikipedia. Non credo centri con la questione trattata, Eylan, ma posto qui il significato perchè ? una cosa interessante da sapere.
Tratto da Wikipedia:
[...]Si tratta spesso di un matrimonio tra un uomo appartenente ad una famiglia reale o regnante, e una donna di rango inferiore (un casato che non ? reale o regnante, o una donna che non appartiene alla nobilt?). N? la sposa n? alcuno dei figli nati dal matrimonio pu? avere alcuna pretesa sui titoli del marito, sui suoi diritti o le sue propriet?. I figli sono considerati legittimi per tutti gli altri aspetti, e si applica la proibizione di bigamia.
[...]era un tradizionale arrangiamento matrimoniale, presente inizialmente nelle prime culture medioevali tedesche (come i Longobardi) e anche in antiche trib? germaniche, e la chiesa ne spinse l'adozione anche in altre nazioni, allo scopo di migliorare la sicurezza della donna grazie a questo beneficio addizionale. La sposa riceveva una propriet? predefinita dal clan dello sposo, che aveva lo scopo di assicurarle il sostentamento nella vedovanza, e veniva tenuta separata, tra i possedimenti della moglie. [...]
L'equivalente francese era detto matrimonio segreto.[...]
Comunque la divinit? cattolica sconsiglia il matrimonio con un\una fedele di altra religione. Non so dirvi cosa ne pensi Allah, perchè il Corano non l'ho studiato approfonditamente, ma ? esplicitamente detto più volte, nella Bibbia, che il cristiano si sarebbe dovuto sposare con altri cristiani. Non ? proibito, ma ? mal visto dal loro Dio e, in questo caso, sono d'accordo con lui. Sposare una persona di fede differente, soprattutto se si tratta di una fede monoteistica, pone serie difficolt? nel vivere dentro le mura domestiche la propria religione. Mentre le religioni filo-pagane (soprattutto quelle politeiste) e le dottrine orientali si sono sempre dimostrate tolleranti, quelle monoteistiche hanno di gran lunga dimostrato la propria intolleranza nei confronti degli altri. Se un neo-pagano o un buddhista si sposa con un monoteista, deve solo sperare che non abbia una fede molto salda, altrimenti finirebbe per vedersi contestare la propria spiritualit?, alla lunga.
Io personalmente ho deciso di escludere a priori le relazioni sentimentali con monoteisti e atei (la seconda categoria la trovo ancora più insopportabile). Certamente cos? nego la nota apertura mentale dei politeisti, ma non ho voglia di combattere con il\la partner del momento per far rispettare la mia vita religiosa.
Tratto da Wikipedia:
[...]Si tratta spesso di un matrimonio tra un uomo appartenente ad una famiglia reale o regnante, e una donna di rango inferiore (un casato che non ? reale o regnante, o una donna che non appartiene alla nobilt?). N? la sposa n? alcuno dei figli nati dal matrimonio pu? avere alcuna pretesa sui titoli del marito, sui suoi diritti o le sue propriet?. I figli sono considerati legittimi per tutti gli altri aspetti, e si applica la proibizione di bigamia.
[...]era un tradizionale arrangiamento matrimoniale, presente inizialmente nelle prime culture medioevali tedesche (come i Longobardi) e anche in antiche trib? germaniche, e la chiesa ne spinse l'adozione anche in altre nazioni, allo scopo di migliorare la sicurezza della donna grazie a questo beneficio addizionale. La sposa riceveva una propriet? predefinita dal clan dello sposo, che aveva lo scopo di assicurarle il sostentamento nella vedovanza, e veniva tenuta separata, tra i possedimenti della moglie. [...]
L'equivalente francese era detto matrimonio segreto.[...]
Comunque la divinit? cattolica sconsiglia il matrimonio con un\una fedele di altra religione. Non so dirvi cosa ne pensi Allah, perchè il Corano non l'ho studiato approfonditamente, ma ? esplicitamente detto più volte, nella Bibbia, che il cristiano si sarebbe dovuto sposare con altri cristiani. Non ? proibito, ma ? mal visto dal loro Dio e, in questo caso, sono d'accordo con lui. Sposare una persona di fede differente, soprattutto se si tratta di una fede monoteistica, pone serie difficolt? nel vivere dentro le mura domestiche la propria religione. Mentre le religioni filo-pagane (soprattutto quelle politeiste) e le dottrine orientali si sono sempre dimostrate tolleranti, quelle monoteistiche hanno di gran lunga dimostrato la propria intolleranza nei confronti degli altri. Se un neo-pagano o un buddhista si sposa con un monoteista, deve solo sperare che non abbia una fede molto salda, altrimenti finirebbe per vedersi contestare la propria spiritualit?, alla lunga.
Io personalmente ho deciso di escludere a priori le relazioni sentimentali con monoteisti e atei (la seconda categoria la trovo ancora più insopportabile). Certamente cos? nego la nota apertura mentale dei politeisti, ma non ho voglia di combattere con il\la partner del momento per far rispettare la mia vita religiosa.
Il matrimonio morganatico anticamente era chiamato matrimonio alla danese.
Due persone vivevano insieme a volte senza sposarsi perchè di rango differente o per religione diversa.
Questo genere di unione poteva terminare in qualsiasi momento e di figli avevano gli stessi diritti di quelli illeggittimi..naturali....cio? non ne avevano!
Questa unione ? frequente nelle popolazioni germaniche che si sono mischiate con le popolazioni indigene della penisola.
Le donne longobarde,Galadh purtroppo non avevano molti dirittti.
Se leggi il primo codice di leggi di stampo germanico ricalcato su la consuetudinaria legislazione latina ti renderai conto di come era strutturata la maggior parte delle popolazioni extra "europee".
essendo suddivise in trib? l'unit? fondamentale erano le Fare cio? le lunghissime case/carro in cui vi vivevano le famiglie allargate della trib?.I guerrieri erano all'apice del comando le donne erano tra il ceto più basso dell'intera comunit? e bisognava difenderle....
La donna aveva un mundio cio? un valore che il marito riscattava quando la sposava...una dote che portava allo sposo..in suo possesso aveva solo il morgengabe (il dono di nozze)che le veniva dato dal marito se l'avesse trovata vergine,era esente dall'eredit? e per questo veniva spesso diseredata.
Le vedove venivano mantenute dall'uomo più vecchio della fara..cio? dal capo per successione.
Penso che non fosse una situazione proprio facile.
Per quanto riguarda il cristianesimo non ? vero che c'? il divieto assoluto...in teoria bisogna avere la conversione del gentile...ma nessuno vieta l'unione.
Si dall'antichit? ci sono molte unioni tra cristiani e pagani,addirittura le sepolture...quindi...
nell'Islam il discorso ? questo:
La donna non pu? sposare ne un cristiano ne un ebreo...l'uomo si....in linea di massima si richiede il passaggio al culto maomettano.
Due persone vivevano insieme a volte senza sposarsi perchè di rango differente o per religione diversa.
Questo genere di unione poteva terminare in qualsiasi momento e di figli avevano gli stessi diritti di quelli illeggittimi..naturali....cio? non ne avevano!
Questa unione ? frequente nelle popolazioni germaniche che si sono mischiate con le popolazioni indigene della penisola.
Le donne longobarde,Galadh purtroppo non avevano molti dirittti.
Se leggi il primo codice di leggi di stampo germanico ricalcato su la consuetudinaria legislazione latina ti renderai conto di come era strutturata la maggior parte delle popolazioni extra "europee".
essendo suddivise in trib? l'unit? fondamentale erano le Fare cio? le lunghissime case/carro in cui vi vivevano le famiglie allargate della trib?.I guerrieri erano all'apice del comando le donne erano tra il ceto più basso dell'intera comunit? e bisognava difenderle....
La donna aveva un mundio cio? un valore che il marito riscattava quando la sposava...una dote che portava allo sposo..in suo possesso aveva solo il morgengabe (il dono di nozze)che le veniva dato dal marito se l'avesse trovata vergine,era esente dall'eredit? e per questo veniva spesso diseredata.
Le vedove venivano mantenute dall'uomo più vecchio della fara..cio? dal capo per successione.
Penso che non fosse una situazione proprio facile.
Per quanto riguarda il cristianesimo non ? vero che c'? il divieto assoluto...in teoria bisogna avere la conversione del gentile...ma nessuno vieta l'unione.
Si dall'antichit? ci sono molte unioni tra cristiani e pagani,addirittura le sepolture...quindi...
nell'Islam il discorso ? questo:
La donna non pu? sposare ne un cristiano ne un ebreo...l'uomo si....in linea di massima si richiede il passaggio al culto maomettano.
Pi? che il proprio Dio si parla di Stato della Chiesa!! Perch? sono gli uomini di fede cattolica che non vedono di buon occhio questi matrimoni tra diverse concezioni religiose..
Immaginate un Buddhista con un cattolico che vogliono sposarsi..Oltre il fatto..le loro idee differenti.. ma non? da sottovalutare che uno vorrebbe Sposarsi in chiesa..e l'altro altrove..per poi condividere in casa un Gonzon e l'altro la croce.. Oltre che fede salda anche il rispetto e la tolleranza non ? da sottovalutare.
Concorco con te Ghal..Anche se ..mai dire mai...
Immaginate un Buddhista con un cattolico che vogliono sposarsi..Oltre il fatto..le loro idee differenti.. ma non? da sottovalutare che uno vorrebbe Sposarsi in chiesa..e l'altro altrove..per poi condividere in casa un Gonzon e l'altro la croce.. Oltre che fede salda anche il rispetto e la tolleranza non ? da sottovalutare.
Concorco con te Ghal..Anche se ..mai dire mai...
Quindi un pagano pu? unirsi solo con un altro pagano?
Lo domando cos? per sana retorica, perchè io sono due anni e mezzo che sto con un non-pagano(non ? un cattolico, ma nemmeno un ateo), crede in quel che faccio, non esclude assolutamente la mia spiritualit? anzi, non pratica e non si sente pagano, tutto qui eppure condivido tutto con lui, non pretendo una chiara conoscenza da parte sua, nemmeno la tolleranza, lui non mi tollera, mi ama anche perchè sono una pagana.
Berk
Lo domando cos? per sana retorica, perchè io sono due anni e mezzo che sto con un non-pagano(non ? un cattolico, ma nemmeno un ateo), crede in quel che faccio, non esclude assolutamente la mia spiritualit? anzi, non pratica e non si sente pagano, tutto qui eppure condivido tutto con lui, non pretendo una chiara conoscenza da parte sua, nemmeno la tolleranza, lui non mi tollera, mi ama anche perchè sono una pagana.
Berk
Certamente ognuno lo vive soggettivamente,ma una cosa che personalmente ritengo legata ma non vincolata dall'amore ? la complicit? e questa pu? restare anche se la scintilla amorosa si ? spenta.
Spesso attribuiamo all'amore delle caratteristiche che sono vincolanti e vincolate all'amore stesso, quando secondo me sono propaggini che possono essere tranciate dalla radice e continuare a crescere.
Se alla base dell'amore mettiamo anche il rispetto, non vedo perchè debba essere tolto se e quando non ci si ama più.
chamo
Spesso attribuiamo all'amore delle caratteristiche che sono vincolanti e vincolate all'amore stesso, quando secondo me sono propaggini che possono essere tranciate dalla radice e continuare a crescere.
Se alla base dell'amore mettiamo anche il rispetto, non vedo perchè debba essere tolto se e quando non ci si ama più.
chamo
Chamo
...no juegues con la oscuridad si quieres salir victorioso.....
...no juegues con la oscuridad si quieres salir victorioso.....
Il rispetto ci dovrebbe essere sempre e comunque..in teoria... in pratica ? un p? diversa..a volte ci sono dlle situazioni che fanno dimenticare ogni tipo di tolleranza e rispetto..Questa ? un amia idea..Io spero per te Berk che lui quando e se starete in casa insieme..sopporti tutto quello che tu fai..Lo spero per te..perchè non ? facile vivere nello stesso tetto con persone che non ammettono e non gradiscono la tua religione..(che molte volte sono solo pregiudizi)